Cronaca

Polizia locale 'Eridanus': i dubbi della minoranza di Bozzolo

Il municipio di Bozzolo e Nicola Scognamiglio

BOZZOLO – Il famoso progetto di Polizia locale “Eridanus” ad un passo dall’approvazione aveva rischiato di saltare per effetto della rinuncia da parte di alcuni comuni del casalasco, riuniti sotto Municipia. Le stesse Amministrazioni interessate non avevano perso tempo comunicando la decisione alla Regione. Così da perdere ogni possibilità di ottenere finanziamenti per il calo del relativo punteggio. Ma qualcuno argutamente e imperiosamente pare abbia evitato il disastro bloccando e congelando la fuoriuscita dei rinunciatari. E così nel fitto elenco emanato lunedì sera dalla Regione relativo al Bando per progetti in materia di sicurezza urbana presentato dall’Unione Foedus (Spineda, Rivarolo del Re e Casteldidone) figurano tutti i quattro gruppi di Comuni cui spetterà la somma complessiva di 160 mila euro suddivisi in due progetti distinti: il primo per l’acquisto di telecamere, varchi elettronici e l’altro sulla sicurezza stradale e dotazione ai vigili urbani. Bozzolo verrà beneficiato con 40 mila euro (due trance da 20mila euro) che consentirà di attrezzare il paese di tutte quelle norme di sicurezza di cui da tempo si invoca la presenza.

Sono un bel gruzzolo di soldi a cui le Amministrazioni comunali dovranno compartecipare con i restanti 80 mila euro suddivisi nella percentuale di ciascuno con l’obiettivo di realizzare il progetto proposto in regione entro i cinque anni previsti dagli accordi. Sperando di riaggregare i rinunciatari ricompattando divergenze e contrarietà onde evitare il pericolo di essere chiamati a restituire tutto il denaro ricevuto magari con gli interessi. Venerdì pomeriggio in Muncipio a Rivarolo Mantovano tutti i sindaci coinvolti saranno convocati nel tentativo di appianare ogni divergenza. E verrà affrontata la questione sollevata dal revisore dei conti il quale sottolineando la non economicità dell’aggregazione aveva convinto Muncipia e i suoi tre Comuni Motta Baluffi, Scandolara Ravara e Cingia de’ Botti a lasciare perdere. Nell’incontro imminente a Rivarolo si cercherà di dimostrare il contrario.

La notizia del finanziamento ha anche una conseguenza negativa in quel di Bozzolo, in quanto non soddisfa la minoranza consiliare. “Ventimila euro per il progetto dei varchi elettronici più altri ventimila per il controllo sulle strade e dotazione alla Polizia locale confluita come si sa nella Unione Eridanus, richiedono un controvalore. Per ricevere quei soldi Bozzolo ne deve tirare fuori 20mila di tasca propria”: spiega l’ex vicesindaco Nicola Scognamiglio passato decisamente su posizioni di contrasto al sindaco. “Con quella cifra, e su altri risparmi che si potevano fare, potevamo comperarci tutte le telecamere di cui avevamo bisogno senza svendere il servizio della Polizia locale come purtroppo sta avvenendo e diventare succursali di paesi molto più piccoli del nostro”.

Rosario Pisani

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