Politica

Bozzolo, consiglio comunale tra rifiuti, pet therapy e gestione del verde pubblico

Malcontento ha suscitato l’aspetto relativo all’enorme quantità di crediti non riscossi che costringerà la società a spalmare su ogni cittadino una percentuale delle bollette non pagate da altri debitori. Ma il contrasto maggiore è arrivato dalle minoranze.

BOZZOLO – La raccolta dei rifiuti continuerà ad essere esercitata da Mantova Ambiente così come ha deliberato il Consiglio Comunale di Bozzolo nella riunione di martedì pomeriggio cominciata alle 17. Il responsabile commerciale della società Massimo Zanichelli ha fornito ampi dettagli sull’andamento dell’azienda riferendo con l’ausilio di diapositive le quantità di conferimento dei vari Comuni partecipanti e soffermandosi sui dati relativi a Bozzolo.

In questo caso è stato sottolineato come, anche se in una situazione tutto sommato già soddisfacente, sarebbe auspicabile una riduzione dei rifiuti intervenendo magari all’interno delle scuole con qualche azione educativa. Malcontento ha suscitato l’aspetto relativo all’enorme quantità di crediti non riscossi che costringerà la società a spalmare su ogni cittadino una percentuale delle bollette non pagate da altri debitori. Ma il contrasto maggiore è arrivato dalle minoranze (consigliere Pierluigi Mercante escluso) nel ribadire che per un reale risparmio per i contribuenti sarebbe stato necessario indire una gara tra l’attuale azienda e altre società per arrivare ad un vera competizione in grado di creare veri risparmi. Ciò che ha lasciato un po’ incuriositi è il fatto che per allestire tutto il progetto illustrato fosse stata allestita una cabina di regia (così definita da Zanichelli) al cui interno figurava Giuseppe Baruffaldi, sindaco di Pomponesco, comune che non aveva ancora aderito alla convenzione.

Il punto rinviato nella precedente riunione riguardante la creazione di una Pet therapy, ribattezzata Cortile didattico, è passato coi voti della maggioranza nonostante le insistenti controdeduzioni di Scognamiglio, Bologni e Nardi. Per tutti il progetto gode di ampia condivisione chiedendosi però il motivo di andare a stravolgere un piano urbanistico quando esisterebbero spazi pubblici per insediare una struttura riabilitativa, come ad esempio quella ideata dall’ex preside Patrizia Roncoletta, consorte dell’ex sindaco Giorgio Mussini.

Prima di giungere alla fine della riunione è stato sentito il geometra Mario Braga sulla questione dell’appalto per la manutenzione del verde, che la minoranza ritiene eccessivamente costoso, sottolineando inoltre come sia stato concesso senza richiedere preventivi ad altre ditte. Tale disguido sarebbe da addebitare non all’Amministrazione bozzolese ma ad un errore degli uffici preposti.

Rosario Pisani

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