Il coro dei niños del Perù incanta il Teatro all'Antica
Applausi scroscianti da parte del foltissimo pubblico, incollato per due ore alle sedie e sulle pedane di legno dell'edificio storico sabbionetano.
SABBIONETA – La frase che alla fine il direttore dell’Orchestra ha rivolto a Maurizio Ferrari, organizzatore della serata assieme alla Proloco, racchiude al meglio il risultato dell’evento: “Lei deve prometterci che l’anno prossimo questo spettacolo verrà riproposto ancora qui a Sabbioneta”. Uno scroscio di applausi da parte del foltissimo pubblico incollato per due ore alle sedie e sulle pedane di legno del Teatro all’Antica di Sabbioneta ha sottolineato e condiviso la proposta. Difficile rimanere immuni all’incantevole spettacolo offerto domenica pomeriggio dal “Coro Nacional de Ninos del Perù” e dall’Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici diretta dal Maestro Francesco Attardi. Un evento dal fascino straordinario soprattutto per il talento di trenta giovanissimi coristi diretti da una eccezionale Monica Canales Marquez brava non solo nel tenere unite le voci dei ragazzi ma altrettanto splendida nel ruolo di mezzo soprano a fianco del soprano Yumi Anna Yaginuma nella seconda parte del programma.
Già alla loro uscita dalle quinte sul palco, si è diffuso in teatro una sensazione di simpatia e partecipazione anche per i coloratissimi mantelli indossati da ognuno di loro. Galdino Galli, presidente della Proloco sabbionetana, aveva sottolineato l’importanza della serata, a cui era presente il sindaco Aldo Vincenzi e il console generale del Giappone Makoto Tominaga. Ma il piacere e la soddisfazione, la considerazione diretta del valore di quel coro, si è avuta ascoltando i niños trasportati dalle atmosfere musicali peruviane sopratutto attraverso i brani “Lima de Novia” e “Què bonitos ojos”. Ma il Coro National de Niños ha continuato a trasmettere talento e capacità con la seconda parte più impegnativa del programma accompagnando l’Orchestra sinfonica dei Colli Morenici nei brani di Pergolesi (Stabat mater), Vivaldi (Juditha Thriumphans) e Mozart (Ave Verum Corpus).
Rosario Pisani