Dopo la sospensione, seconda puntata del consiglio comunale

BOZZOLO – Riprende questo pomeriggio alle ore 18 il consiglio comunale di Bozzolo sospeso sabato mattina dopo tre ore di duro scontro verbale. Le frasi “si vergogni”, “no, è lei che si deve vergognare” sono rimbombate ripetutamente nell’aula tra sindaco e opposizione sino a quando la capogruppo di maggioranza Alice Borsari non ce l’ha fatta più lasciando la sala consiliare in lacrime evidentemente distrutta da tanta tensione e acredine. Seguita poco dopo dall’assessore alla Cultura Diletta Pasetti uscita per consolarla ma tornata al suo posto anche lei con gli occhi gonfi. Tra il sindaco Giuseppe Torchio e il capogruppo dell’opposizione Giacomo Resta sono volate scintille al momento in cui l’ex maresciallo dei Carabinieri si è alzato per consegnare direttamente un documento in cui la minoranza chiedeva ragioni dell’adesione ad uno solo dei due partenariati (Gal) con cui la Regione metteva a disposizione soldi per investimenti sul territorio: “Perché non è stata scelta una doppia adesione? Non mi muovo da qui se non ci fate vedere la delibera che ne certifichi la scelta”, ha gridato l’ex vicesindaco Nicola Scognamiglio a gara col sindaco per chi alzava di più la voce. “Certo che abbiamo la delibera. E’ agli atti”: ha risposto Torchio in attesa che la ragioniera capo recuperasse tra le scartoffie il documento preteso e ritrovato. Ma la bufera doveva esplodere ed è arrivata sulla questione dei soldi ai cassaintegrati della Cima (carrelli ferroviari) che da mesi si trovano senza stipendio. Ancora Scognamiglio ha accusato il sindaco di aver dichiarato ai giornali che i soldi li avrebbe anticipati l’amministrazione comunale, correggendo poi in aula la dichiarazione. A quel puntola situazione è precipitata tanto che ha costretto prima alla sospensione suggerendo poi il rinvio a lunedì pomeriggio per una nuova puntata, si prevede, al fulmicotone.

Rosario Pisani