Cronaca

I cinquant'anni del Fotocine Casalasco

Un momento storico, quello del mezzo secolo di vita, festeggiato sabato dai due soci fondatori ancora in vita e da molti appassionati di fotografia.

L'inaugurazione della mostra "Fotocine ieri e oggi"
CASALMAGGIORE – Cinquant’anni di attività festeggiati con i momenti conviviali che da sempre hanno riunito i vari soci del Fotocine Casalasco, ossia le mostre. Fino al 2015 si parlava di Fotocine Vincenzo Germani, in onore del musicista e fotoamatore casalese, dopo di che qualche mese fa il circolo ha cambiato nome per evidenziare la natura territoriale dell’associazione. Un momento storico, quello del mezzo secolo di vita, festeggiato sabato dai due soci fondatori ancora in vita, dai parenti di chi ha fatto sì che l’avventura iniziasse nel 1966 prima di passare dall’altra parte, dai fotografi in erba ed esperti che hanno aderito via via al Fotocine, rendendolo di fatto una vera e propria istituzione. Se qualcuno passa a Casalmaggiore durante la Fiera di San Carlo di novembre, troverà nel programma, immancabile, le mostre organizzate dall’associazione, che ha vissuto anche il periodo dal passaggio dalla pellicola al digitale, senza però perdere colpi, ma regalando anzi immagini, capaci di parlare più dei testi, della storia di un territorio e di eventi spesso imperdibili. Il circolo fotografico, come è stato ricordato da alcuni documenti, nacque al Bar Pergola di Casalmaggiore, all’ingresso dell’attuale Galleria Gorni, alle ore 10.30 del 18 del mese di marzo o di maggio: proprio così, il dubbio resta, perché sulla carta consunta del documento originale non è stato possibile decifrare la scritta. Un alone di mistero che contribuisce ad alimentare il mito. Sicuro, invece, l’ammontare della prima quota associativa, di mille lire, così come i nomi dei quattordici soci fondatori: Gregorio Sofia, Ernesto Osti, Luciano Ferrari, Renato Freddi, Ezio Capelli, Emilio Vezzosi, Valerio Poltronieri, Policarpo Adorni, Giovanni Moreschi, Giuseppe Castagnoli, Giuseppe Cavalli, Franco Micolo, Franco Marani e Giuseppe Medoro. Moreschi e Cavalli hanno ricevuto la speciale tessera associativa del cinquantesimo, così come i parenti dei soci non più in vita, proprio sabato durante i festeggiamenti. L’attuale presidente del circolo Tiziano Schiroli ha così potuto presentare la mostra “Fotocine, ieri e oggi” nei locali della Pro Loco, alla presenza anche dell’assessore alla Cultura Pamela Carena e di molti soci attuali, in tutto 45, assieme a Schiroli. Undici di loro, in particolare, hanno allestito l’esposizione: si tratta di Gigi Ghezzi, Donatella Ballerini, Laura Giacomelli, Graziano Previdi, Cristian Favagrossa, Vincenzo Raeli, Daniele Raschi, Carlo Balestreri, Vincenzo Cerati e Paolo Mangoni. Una giornata resa possibile dalla Pro Loco, dalla Torrione Band, dalla Biblioteca Mortara dopo un lavoro certosino di ricerca, donato ora alla cittadinanza dato che la mostra, tra passato e presente, resterà aperta per tutto il mese di febbraio.
Giovanni Gardani 

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