"Valorizzare il territorio in vista della final four"
Da Cremona il gruppo provinciale albergatori sollecita iniziative da parte delle istituzioni, comunali e sportive, per attrarre turisti nel week end del 9 e 10 aprile.
CREMONA – Persa la fina four di Champions League di volley femminile a causa di carenze strutturali del PalaRadi, Cremona prova a non farsi sfuggire almeno le possibilità turistiche collegate all’arrivo in Italia di migliaia di tifosi. Un afflusso che le strutture ricettive della città del Torrazzo avrebbero volentieri ospitato, ma che con l’atto conclusivo della manifestazione sportiva più importante della pallavolo rosa continentale finito a Montichiari, rischia di non avere ricadute economiche sul capoluogo e l’intera provincia.
A sollecitare il Comune di Cremona per organizzare eventi turistici collaterali che possano attrarre visitatori nel periodo della final four, il secondo week end di aprile, è l’imprenditore Silvio Lacchini, titolare di tre hotel di lusso rappresentante del gruppo provinciale albergatori. Una brande promozione low cost: questa l’idea di Lacchini, che richiama le istituzioni, comunali ma anche sportive, affinchè un evento di tale portata possa valorizzare il territorio cremonese, nonostante le gare vengano disputate a 50 chilometri di distanza dal Palaradi.
Da par sua, l’amministrazione comunale di Cremona ha immediatamente risposto: “Siamo già in contatto con la società per studiare insieme collegamenti e sinergie, per valorizzare comunque la città che dall’anno scorso ospita con grande entusiasmo la Pomì Casalmaggiore”, così recita una nota del Comune.
Da oggi al 9 aprile, data di inizio della final four, mancano circa due mesi: sessanta giorni di tempo per far sì che Cremona e il territorio possano rendersi il più attraente possibile per le migliaia di tifosi che popoleranno gli spalti del PalaGeorge di Montichiari.
Simone Arrighi