Champions League, la Pomì chiude il girone al primo posto
Le rosa vincono i primi due set e conquistano il primo posto matematico. Poi l'Eczacibasi ribalta il risultato, costruendo la propria qualificazione.
Champions League, prima fase, sesta giornata pool C
Pomì Casalmaggiore – Eczacibasi VitrA Istanbul 2-3 [25-23; 25-20; 18-25; 22-25; 8-15]
Pomì Casalmaggiore: Bacchi 4, Lloyd 2, Sirressi (L) 1, Cecchetto, Ferrara, Gibbemeyer 11, 10 Cambi, Kozuch 15, Stevanovic 16, Tirozzi 16, Matuszkova 2. N.e.:, Olivotto. Allenatore: Barbolini. Vice: Bolzoni.
Eczacibasi VitrA Istanbul: Kuzubasioglu (L), Boškovi?, Kreklow, Ba?ci, Kilicli 5, Larson-Burbach 24, Özdemir 4, Calderon Diaz 13, Fürst 8, Ozsoy 4, Demir Güler 10, Poljak 9, Baladin 3, Toksoy Guidetti. N.e.: Bagci. Allenatore: Caprara. Vice: Hamurcu.
Arbitri: Igor Schimpl (Slovacchia) – Bruno Muha (Croazia).
Note: spettatori 2724.
CREMONA – Campionesse d’Italia contro campionesse d’Europa e del Mondo: al PalaRadi torna la Champions League, Pomì Casalmaggiore ed Eczacibasi VitrA Istanbul si giocano il primo posto della pool C, dopo che il Chamik Police ha sbancato Prostejov (3-0 contro l’Agel) e si è portato al secondo posto con 4 vittorie e 11 punti.
PRIMO SET – Si inizia nel segno di Kozuch: due sberle e si arriva presto sul 3-0. Calderon frena lo scatto rosa: due punti e 7-3. L’invasione di Larson consegna alla Pomì il 9-3. Gibbemeyer col muro fa 10-5, Kozuch col tocco turco fa 12-6. Calderon resuscita un pallone campale che permette all’Eczacibasi di ricucire lo strappo: Demir Guler in campo, Tirozzi fuori, 12-10. Il pari arriva con Calderon, che inchioda anche il sorpasso: 14-15. Larson scherza il muro di Stevanovic: le turche scappano a +3. Ci pensa Lloyd a respingere l’ennesimo affondo di Calderon: 16-17. Stevanovic si rifà e tiene la Pomì in scia. Per il 19-20 servono gli straordinari: sforzo premiato perché l’inerzia cambia, il parziale torna in parità e Caprara chiede il time out sul 20-20. Gibbemeyer, Bacchi, Tirozzi e una bruttura di Ozdemir offrono alle rosa tre set point: 24-21. Cestinati i primi due, buono il terzo grazie alla battuta lunga di Larson: 25-23.
SECONDO SET – Si riparte, Poljak regala il 4-2 alle rosa ma poi inanella punti in serie e in battuta evidenzia qualche errore di troppo nella ricezione casalese: al time out si arriva sul 6-8 turco. Il trend resta favorevole al team di Caprara: Tirozzi accorcia con l’11-12, Stevanovic fa altrettanto, aggiungendo il punto esclamativo col muro del 13-13. Furst rintuzza Kozuch e rimette Casalmaggiore a distanza di sicurezza. Bacchi fissa il 15-16 al rientro dal time out. Ace di Larson: 16-18. La Pomì prova a risalire la corrente con Gibbemeyer: suo il muro del 18-19. Il pareggio manda in visibilio il PalaRadi: c’è il recupero di Cecchetto e la coordinazione di Kozuch per il lungo linea del 19-19. Quando Lloyd appoggia il 22-20 Caprara chiede lo stop, ma al rientro Stevanovic non fa sconti: doppietta e 24-20. Di capitan Tirozzi il punto che permette a Casalmaggiore di diventare irraggiungibile in classifica e andare ai playoff a dodici come prima della pool C.
TERZO SET – L’agonismo si sgonfia, la Pomì può permettersi di tirare il fiato: ciò nonostante se la gioca col sestetto tipo e tiene a bada le campionesse di tutto: con Kozuch arriva il 9-10, con una sparata out di Larson si viaggia sull’11-12. Boato per il muro di Stevanovic su Ozsoy, rispolverata da Caprara dopo due set in panca. L’Eczacibasi si aggrappa a Larson per provare a riportarsi avanti: fiducia ben riposta, le turche fanno il vuoto ma gli applausi sono tutti per il 18-22 che le rosa costruiscono con una serie di salvataggi poderosi. Il parziale si chiude 18-25.
QUARTO SET – Una decisione arbitrale dubbia scatena la reazione delle rosa che conducono il set 5-3. L’Eczacibasi, anch’essa ormai qualificata, prova a portare il match al tie break ma con Kozuch non sono ammessi regali e al primo time out è 8-7. Al rientro è black out per le ragazze di Barbolini che deve interrompere sull’8-11. Larson fa 8-13 e Furst 9-14. Sirressi sorprende le turche con la ricezione-punto del 10-14: una scossa di adrenalina, in un set che sembra correre spedito in tasca all’Eczacibasi. Ma Casalmaggiore è viva e con Stevanovic lo dimostra: muro vincente e 16-18. Tirozzi raggiunge il pari ma la gioia di casa dura poco: Ferrara pecca in ricezione e le ospiti fuggono: 18-22. La Pomì riduce il gap ma Larson chiude i conti: 22-25.
TIE BREAK – Il primo punto rosa è di Tirozzi, quando però l’Eczacibasi è già avanti di 4. Kozuch tiene Casalmaggiore a -2: 3-5. Muro del capitano: 4-6. Col muro di Larson su Gibbemeyer le turche scavano il solco: 6-11. Ancora Larson: per rivedere martellare Kozuch e Gibbemeyer serve aspettare fino all’8-13. Di Larson il punto finale: 8-15, 2-3 Eczacibasi.
Simone Arrighi