La Pomì ora è
in testa in Europa. E già
si pensa al derby del Po
Nella foto Carlotta Cambi, protagonista a Prostejov nel finale
CASALMAGGIORE – La Pomì Casalmaggiore è tornata in zona Baslenga, dopo essere rientrata dalla Repubblica Ceca, attorno alle 18.30 di giovedì, appena in tempo per osservare i set cruciali dell’altra sfida della Pool C del girone di Champions League: il Chemik Police ha superato l’Eczacibasi Istanbul per 3-1, rendendo di fatto la pariglia alle turche dopo il ko dell’andata incassato nel paese della mezzaluna per 0-3. Un risultato che non va male alle rosa, che con questo punteggio balzano ora al primo posto del girone, con 3 vittorie, come le polacche ma con 9 punti, uno in più rispetto alla squadra di Cuccarini. Ferme a 2 successi (con 7 punti) ci sono le campionesse in carica di Caprara, che però nel prossimo turno possono tornare a galla sfruttando il bonus contro l’Agel Prostejov.
Proprio in prospettiva Champions c’è già chi inizia a fare di calcolo: non è infatti escluso, anzi a due gare dalla fine è persino probabile, che la migliore terza esca proprio dalla Pool C. Detto che con un altro successo la Pomì sarebbe matematicamente qualificata, le rosa potrebbero anche passare con due sconfitte: devono però ottenere almeno altri due punti. Per intenderci, due sconfitte al tie break sarebbero sufficienti. Tutte le attuali terze degli altri gironi, infatti, possono giungere al massimo a 3 vittorie (prima discriminante) ma l’unica che potrebbe agganciare quota 10 punti (costringendo le rosa a salire dagli attuali 9 punti a quota 11) è il Wroclaw (girone E) ad oggi terza con un successo e 4 punti. Ripetiamo: calcoli complicati e ai quali le rosa di Barbolini non devono fare caso. Molto più semplice (si fa per dire) vincere una delle prossime due sfide.
Mentre la Champions ora va in stand-by fino al prossimo gennaio, torna il campionato e domenica è tempo di derby del Po tra Casalmaggiore e Piacenza, con le rosa che sfidano una vera e propria bestia nera, l’unica squadra mai superata dalla Pomì in A1 (quattro i precedenti). Probabilmente Barbolini farà a meno di Carli Lloyd. L’americana ha tentato di arginare Matienzo per mettere giù il personale quarto muro ma la ricerca delle mani dell’attaccante cubana dell’Agel Prostejov è costata alla regista una lussazione al mignolo della mano sinistra. Non un crack, ma un bel dolore, di quelli che non ti lasciano proseguire la partita e che mettono in dubbio la tua presenza in campo nell’immediato futuro, che per Casalmaggiore significa appunto derbissimo contro Piacenza, al PalaRadi di Cremona domenica alle ore 17.
Un infortunio da lacrime, che ha interrotto una buona gara della regista della Pomì quando il match europeo di Prostejov era entrato nelle fasi salienti. Qualche secondo di apprensione, il tentativo estremo di rimettere in sesto la palleggiatrice titolare, il confronto con la realtà che non lascia spazio a cure ed interpretazioni e la prontezza di chi, a 19 anni, ha atteso il proprio momento assaggiando solo briciole di campo. Carlotta tocca a te: deve averle detto coach Barbolini. E lei, senza fare una piega, pronta per essere catapultata sottorete, pronta a caricarsi sui polpastrelli il peso di un finale di gara campale per le sorti della Pomì in Champions League. Carlotta Cambi ha stupito tutti, sì, tutti quelli che non la conoscevano, azzeccando tocchi e scelte. Assistenze precise, anche in condizioni complicate e una costante che la rende unica per i tifosi di Casalmaggiore arrampicatisi fino a lassù, sugli spalti di Prostejov: il sorriso, quello spensierato di una 19enne che affronta le responsabilità con la consapevolezza del proprio talento, che dopo il finale vincente contro l’Agel di Vargas e Matienzo, potrà, dovrà tornare utile domenica a Cremona quando l’asticella dell’avversaria si alzerà in maniera considerevole e la californiana Lloyd potrebbe aver bisogno di una pausa per recuperare dall’infortunio.
Dall’altra parte della rete ci sarà Piacenza, che contro Le Cannet ha conquistato il pass per i play off a 12 di Champions con due giornate d’anticipo e che in campionato vuole tornare a farla da padrone come due anni fa, prima dell’avvento della Pomì. Rebecchi Nordmeccanica qualificata, Pomì ancora in corsa. E a proposito delle piacentine, anche per loro la situazione in infermeria non è il massimo della vita: out Mejiners e Ognjenovic, due star, per un derby che perde dunque ben tre protagoniste annunciate, ma promette comunque scintille.
Altro appuntamento da segnalare col circolino rosso è quello di sabato mattina quando alle ore 11.30 la pancia della Baslenga, nella storica sede delle casalesi, terrà a battesimo la presentazione del nuovo calendario 2016 con tutte le tredici giocatrici di Casalmaggiore protagoniste. Il tema del calendario, che molti team di A1 già hanno presentato? Ovviamente top secret.
Giovanni Gardani-Simone Arrighi
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