PalaFarina, giorni
decisivi: il puzzle
vicino alla soluzione
Nella foto, il PalaFarina dopo il crollo
VIADANA – “Stiamo cercando di mettere assieme i pezzi del puzzle del palazzetto dello sport”: a comunicarlo è il sindaco di Viadana Giovanni Cavatorta, al lavoro con i periti del comune e della compagnia assicuratrice per cercare la soluzione migliore per rimettere a nuovo il PalaFarina. “Si sta convenendo che la base di partenza per il risarcimento sia di circa 850.000euro, che verranno pagati subito o in fase di avanzamento lavori – spiega il sindaco -. Lunedì, dopo aver recuperato e stanziato le risorse necessarie, sviluppato e concluso gli studi niente affatto semplici, preventivi e ineludibili sulla sicurezza, staticità eccetera, cominceremo le opere provvisionali, frutto di una progettazione complessa, per lo sgombero delle macerie e la messa in sicurezza della struttura”.
“Venerdì abbiamo approvato una delibera di giunta con un progetto di massima – anticipa Cavatorta – che poi dovrà essere calibrato successivamente e necessariamente sulle risorse reperite. Un progetto da inviare alla Regione Lombardia che, in una giunta dei prossimi giorni approverà l’adesione all’accordo di programma per la riparazione e l’adeguamento del palasport, punto già inserito nell’odg della giunta lombarda. Potrebbe essere l’unico adp con un comune mantovano finanziato dalla regione che ringraziamo immensamente nella figura degli assessori all’Economia Massimo Garavaglia e allo Sport Antonio Rossi con cui sto personalmente seguendo la questione. Lo stesso Rossi si era preso a cuore la struttura che aveva visitato qualche mese fa”.
“Il nostro consigliere nonché assessore regionale Gianni Fava – precisa Cavatorta – sta seguendo e promuovendo l’iter da vicino. L’amministrazione comunale, con serietà e lavorando silenziosamente si sta dando da fare su tutti i fronti su questa che consideriamo una priorità perché vogliamo cercare di appaltare il prima possibile i lavori e sanare questa ferita per tutti i viadanesi”.
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