Immigrazione,
incontro (con polemica)
a Bozzolo
Nella foto, il municipio di Bozzolo
BOZZOLO – Quando un clima politico si guasta, ogni iniziativa viene criticata e discussa anche se fondamentalmente buona e pregevole. Venerdì sera a Bozzolo si terrà una riunione con personaggi autorevoli per affrontare ancora una volta il forte problema dell’immigrazione. Esistono all’interno dell’Amministrazione comunale gruppi di lavoro creati appositamente dalla lista civica “Cambiamo Bozzolo” assieme ai consilieri che hanno vinto le ultime elezioni. Eppure nessuno di loro ha ricevuto sin’ora alcuna comunicazione riguardo l’incontro fissato in sala civica. Nemmeno gli operatori del sociale presieduto dall’attuale vicesindaco Cinzia Nolli con un “tavolo Istituzionale di Comunità” appaiono sulla locandina che annuncia la manifestazione. La mancata convocazione solleva adesso perplessità ricordando che tra le critiche e i dissensi che hanno portato alla frantumazione della maggioranza c’era anche, proprio da parte dei sei contestatori, l’accusa di mancata condivisione dei problemi e delle relative soluzioni.
Alla luce di quest’ultimo episodio viene da chiedersi se l’assessore alla partita fosse al corrente di un argomento così importante che si affronterà in serata e come mai non ci siano state informazioni, consultazioni o delibera di giunta. Eppure sulla locandina tra gli organizzatori oltre all’Anpi di Mantova, Fondazione Mazzolari, Prefettura e Parrocchia di Bozzolo figura anche il Comune. Hanno aderito all’incontro pubblico, che inizierà alle 20,30 le Caritas diocesane di Cremona e Mantova, i Comuni di Rivarolo e Commessaggio, l’onlus “Con vista sul mondo” l’associazione Gli Amici di Gemma, il gruppo culturale Per Bozzolo, gli Istituti comprensivi di Castellucchio e Bozzolo, la Provincia di Mantova e il Rapid United Asd.
I relatori saranno il viceprefetto di Mantova Angelo Araldi, Cristiano Beltrami della Caritas Cremona, Andrea Benedini Caritas Mantova, Luigi Benevelli Anpi Mantova, Adelmo Lodi Rizzini Osservatorio Caritas Mantova. L’iniziativa, intitolata “Profughi, l’Accoglienza e oltre l’Accoglienza“ si prefigge di discutere le ragioni dellì’imponente fenomeno migratorio, verificare le difficoltà i limiti e i problemi di quanto si sta facendo a livello locale per l’accoglienza delle persone in arrivo da Medio Oriente, Asia e Africa e mettere a fuoco il futuro di Comunità multietniche e multiculturale.
Rosario Pisani
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