Papà separati, figli
e scuola: convegno per
una tematica delicata
Nella foto un momento della conferenza stampa
CASALMAGGIORE – Un convegno per parlare del tema della genitorialità e della tutela dei minori quando nella coppia interviene la separazione tra padre e madre. Se ne parlerà venerdì 13 novembre alle ore 20.30 in Auditorium Santa Croce per un evento promosso in primis dall’Associazione Papà Separati di Cremona, al quale il comune di Casalmaggiore ha subito aderito. Il convegno del 13 novembre è stato presentato giovedì mattina in sala giunta del comune casalese dall’assessore ai Servizi Sociali Gianfranco Salvatore, dal sindaco Filippo Bongiovanni e da Massimi Brugnini, presidente dell’Associazione Papà Separati di Cremona e Maria Teresa Pagliari, avvocato dell’Aiaf (Associazione Italiana degli Avvocati per la Famiglia e i Minori). Gli stessi saranno protagonisti anche al convegno, accanto a Giuseppe Cocchetti, psicologo del Tribunale ed esperto in mediazione famigliare, e a Veronica Bertesago, assistente sociale che opera nel cremasco e fa sempre parte dell’associazione presieduta da Brugnini.
“Il convegno – ha spiegato Salvatore – insiste molto sul diritto del figlio ad avere il supporto di entrambi i genitori anche dopo la separazione e verrà affrontato analizzando la legislazione e le problematiche, tenendo conto che Regione Lombardia negli ultimi tempi ha previsto un sostegno ad hoc: come amministrazione siamo ovviamente sensibili al problema della famiglia e dunque anche a questa tematica”. Bongiovanni ha spiegato di conoscere da tempo l’associazione cremonese e di avere conosciuto il problema dal punto di vista legislativo durante il suo periodo di praticantato. “Il tema è senza dubbio importante – ha spiegato il sindaco – perché le ricadute in caso di separazione sono anche sociali e possono essere disastrose per i figli: la normativa esiste ma lascia un po’ a desiderare, come ho avuto modo di appurare da avvocato”.
In particolare Brugnini ha spiegato che il 2 settembre 2015 una Circolare Miur propone indicazioni operative per la concreta attuazione in ambito scolastico della legge 54 del 2006. “Ma è una circolare che quasi nessuno conosce: per esempio prevede che vi sia una doppia password per accedere alle pagelle, dando modo a entrambi i genitori – ha spiegato Brugnini – di seguire il percorso scolastico del figlio. E si parla anche di doppia firma per regolare le uscite da scuole, oltre che della possibilità di partecipare alle udienze anche a distanza, nel caso in cui uno dei genitori separati si trasferisca lontano dalla scuola. Ma pochi, ripeto, conoscono questa circolare”.
Infine l’avvocato Pagliari ha spiegato che il suo intervento non sarà né a favore dei padri né delle madri ma a tutela della famiglia e dei minori. “Sarà un intervento dal taglio molto pratico ed espositivo delle varie situazioni, con casistiche riprese da episodi discussi nei Tribunali di Cremona e di Mantova. Sarò per questo lieta se il pubblico vorrà porre quesiti specifici, creando un dibattito più che un monologo. Anche per questo l’invito è esteso alla cittadinanza, mentre dato che si parla di scuola sarebbe importante la presenza di insegnanti del circondario”.
Giovanni Gardani
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