Bozzolo, altra
scossa in giunta: Nardi
restituisce le deleghe
BOZZOLO – Altro violento scossone all’interno della Giunta di Bozzolo guidata dal sindaco Giuseppe Torchio. Nella mattinata di martedì l’assessore Sergio Nardi si è dimesso restituendo le deleghe nelle mani del primo cittadino. Una decisione che solleva un nuovo polverone su questa maggioranza nata con i migliori auspici e che invece sta sempre più contorcendosi in una crisi che pare infinita.
La decisione di Nardi, anche se nell’aria, tanto che si dice che le dimissioni fossero pronte da settembre, è conseguente alla scelta di Torchio di nominare vice sindaco Cinzia Nolli. Una decisione tormentata e sofferta che è arrivata dopo due mesi di infiniti temporeggiamenti e che ha fatto peredere la pazienza a Nardi, il quale ha sbattuto la porta nonostante il sindaco gli avesse chiesto di riflettere. “Si tratta evidentemente di uno scontro generazionale – si è limitato a sottolineare l’interessato – dato che ha preferito la Nolli, anche se tra noi due ci sono solo dieci anni di differenza”.
Ma è evidente che la questione anagrafica c’entra come i cavoli a merenda lasciando immaginare che dietro la scelta di Torchio possa esservi veramente quella sorta di ricatto esercitato da una forza politica che ambisce ad impadronirsi delle leve del comando, impossessandosi di una posizione conquistata da una lista civica con la vittoria indiscutibile ottenuta alle ultime elezioni. Dentro al rammatico di Sergio Nardi, che comunque rimane consigliere comunale presentandosi alla convocazione del prossimo consiglio comunale, c’è anche il rammarico di essere stato, assieme all’altro dimissionario Scognamiglio, il fondatore della lista civica trionfante, avendo anche riportato un numero di preferenze tali da ritenere legittimo un diverso trattamento.
Rosario Pisani
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