Teoria Gender e
PalaFarina: è battaglia
in Consiglio
Nella foto, il consiglio comunale di venerdì a Viadana
VIADANA – Una lunga discussione sulla teoria Gender ha concluso il consiglio comunale di Viadana il cui inizio anticipato alle ore 19 di venerdì ha evitato di arrivare nel cuore della notte, come spesso capita. La mozione del consigliere comunale della Lega Nord Romano Bellini sulla necessità “di difendere le famiglie dal pericolo che l’educazione sessuale nelle scuole di Viadana possa subire condizionamenti inaccettabili” ha sollevato reazioni differenti. Da quella di Nicola Federici per il quale si tratta solo di un falso problema e di una truffa culturale per terrorizzare i genitori a Dario Anzola che ha trovato inconsueto da parte di un esponente della Lega ispirarsi a principi costituzionali nei confronti dei quali solitamente sono spesso stati manifestati atteggiamenti di contestazione.
Prima di questo punto è passata la mozione di Monica Susy Foti (M5S) riguardo un progetto didattico “Dea Minerva” circa il riciclo delle materie plastiche presso le scuole. Un soffio di speranza concernente il Palafarina è arrivato dal consigliere Gianni Fava il quale ha informato della possibilità di un intervento finanziario straordinario da parte della Regione, di cui è assessore, sotto forma di convenzione col Comune di Viadana che coprirebbe il 50% per cento della spesa totale. Ma in assenza di una perizia definitva dei danni, del responso del Tribunale su eventuali responsabilità penali e della copertura assicurativa il Comune non può ancora stilare nessun preventivo. Alle accuse di Federici secondo cui all’interno del palazzetto tutto starebbe marcendo con un canestro da 10 mila euro che non si può portare fuori, l’assessore Rossi ha replicato che il progetto di recupero attende solo la fine delle indagini. Ancora critiche di Federici rivolte all’assessore Piccinini per i diecimila euro di risarcimento distribuiti alle varie società sportive incluse anche quelle che nel palazzetto non avevamo mai giocato.
Approvata pure la mozione per il sostegno alla creazione di un distretto Oglio Po all’interno dell’Ats Val Padana anche se ritenuta generalmente inutile alla luce delle modifiche e delle decisioni regionali sulla dibattuta questione della riforma sanitaria. Polemiche da Alessandro Teveri (M5S) a proposito degli emolumenti al segretario del Comune Pippo Leonardi soprattutto per quanto concerne le trasferte e i viaggi verso municipalità convenzionate come Borgo Virgilio e San Martino dall’Argine pagate dal Comune di Viadana. Una prassi, ha spiegato il sindaco Giovanni Cavatorta, regolata da precise leggi confermate dalla Corte dei Conti. “Nessuna informazione”: ha riferito il primo cittadino “riguardo invece imminenti dimissioni da parte del segretario medesimo”. La necessità di modificare il regolamento comunale è stata avanzata da Gianni Fava il quale ha definito poco razionale l’anticipo delle mozioni rispetto ai vari punti all’ordine del giorno creando ritardi e sostanziali disagi. Perplessità e rammarico per l’assenza di commemorazione nei riguardi di Dino Bellini, scomparso pochi giorni fa, nonostante avesse ricoperto la carica di assessore in quella stessa aula per dieci anni di seguito.
Rosario Pisani
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