Scandolara Ravara
controcorrente: bilancio
ok e opere in vista
Nella foto, il municipio di Scandolara Ravara
SCANDOLARA RAVARA – Nonostante i tagli e i limiti di spesa dettati dal patto di stabilità, nel casalasco c’è un Comune che può vantare un bilancio “sano e solido”: parola di Velleda Rivaroli, primo cittadino di Scandolara Ravara. Per far quadrare i conti, sindaci, Giunte e consigli comunali sono spesso costretti a rivedere progetti e strategie: “A differenza di tanti proclami che leggo – spiega Rivaroli -, posso dire che il Bilancio del Comune di Scandolara era e rimane sano e solido. Sicuramente il far parte di una Unione di vecchia data, favorisce la tenuta dei servizi nonostante i numerosi tagli statali che hanno oltre che dimezzato le entrate negli ultimi 4 anni. Anche quest’anno subiamo come Comune un ulteriore taglio di 35 mila euro. Meno di altri comuni e proprio frutto della virtuosità e dei conti in regola che da tempo ci contraddistinguono. Sottolineo infatti come tanti comuni di media dimensione come il nostro abbiano addirittura 6 o 7centomila euro di avanzo accumulato spropositatamente negli anni e non più utilizzabile. Nel nostro caso l’avanzo è ai minimi termini e di poco superiore rispetto ai vincoli imposti dalla legge”.
LA SFIDA – La vera sfida per noi è riuscire a recuperare le risorse necessarie a non tagliare i servizi, anzi a mantenerli come sono ora: tanti e di buona qualità. Mi riferisco in particolare ai servizi sul sociale: in un paese sempre più anziano e con tante fragilità, questi servizi vanno mantenuti e l’attenzione deve restare alta. Stiamo cercando di fare comunità con tutto il terzo settore mettendo in rete le risorse del territorio. Stiamo per esempio facendo un monitoraggio dei bisogni con schedature delle persone sole per poter intervenire in situazioni di emergenza.
TASSE – Il Comune conferma per ora la tassazione IMU e TASI del 2014. Ricordiamo che anche in questo caso siamo partiti lo scorso anno con tariffe non sparate al massimo, come invece hanno fatto in tanti altri paesi. La TASI è all’1.7, mentre l’IMU è allo 0.89 da anni. Anche l’Irpef rimane a quota 0,45, di molto inferiore a tanti comuni del Casalasco (fino al 2010 eravamo addirittura allo 0.20). Una riconferma quindi per ora, in attesa di sapere cosa succederà sul prossimo anno rispetto a scelte statali sempre meno chiare nell’obiettivo finale. Sono state invece ridotte del 10% la tassa rifiuti, che nel prossimo anno andrà rivista e rimodulata, e del 20% l’importo della tassazione sulla illuminazione votiva, in attesa di poter ammodernare un impianto che risulta oramai obsoleto. Intanto riusciremo però ad effettuare qualche piccolo intervento strutturale sui due cimiteri che necessitano di manutenzioni ordinarie e straordinarie per un importo di circa 20mila euro. Siamo consapevoli che la decisione di interrompere la raccolta del verde ha suscitato parecchie critiche, ma ribadiamo che è stata una scelta “pilota” legata ad un obiettivo di rivisitazione del capitolo rifiuti e raccolta differenziata e su cui la commissione ambiente formulerà poi le proposte che la giunta valuterà.
OPERE – Altro importante intervento che effettueremo già a settembre è il rinnovo completo dell’impianto di videosorveglianza che finanzieremo sul bilancio ordinario, nonostante la Regione non ci sia stata minimamente d’aiuto in un settore, la sicurezza, di cui parla tanto senza però supportare economicamente nessun investimento nelle piccole realtà come la nostra. Dobbiamo evitare gli sgradevoli atti di vandalismo e di poco rispetto della cosa pubblica che si stanno consumando da tempo in zona Boschetto, che invece nelle nostre intenzioni deve diventare luogo di aggregazione per bimbi e famiglie. L’importo messo a bilancio è di circa 5mila euro all’anno per 5 anni. Stiamo effettuando tra luglio ed agosto i lavori nella mensa scolastica, con adeguamento della pavimentazione e dell’insonorizzazione alle norme antincendio. Si conclude così il progetto iniziato tre anni fa con la riqualificazione intera dello stabile adibito a Scuola Materna e Mensa scolastica. Questo ultimo intervento sulla mensa soddisfa infatti tutte le prescrizioni di legge ed i due edifici scolastici sono in possesso di tutte le certificazioni. L’importo dei lavori è di 40mila euro di cui 8mila a carico del comune ed il resto con fondi statali a fondo perduto.
SPESA E RISPARMI – Sul versante della spesa, abbiamo valutato attentamente gli stanziamenti a bilancio per ogni previsione di spesa, proprio perché siamo ben consci che è pagata dalle tasse versate dai cittadini. Stiamo facendo, senza pompose dichiarazioni, un’attenta valutazione dei costi e grazie all’unione non stiamo sostituendo il personale che va in pensione, puntando ad una riorganizzazione complessiva ed ad una ottimizzazione delle risorse sempre più scarse. A tal proposito entro fine 2015 tutti gli uffici dell’Unione saranno in rete. L’importo messo a bilancio è di 5500 euro. L’altro obiettivo che ci siamo ovviamente posti a breve termine, per ridurre ulteriormente le uscite sul bilancio ordinario, è il risparmio energetico sulla pubblica illuminazione, su cui vi sono già contatti in atto con ESCO Brixia. Da subito, appena approveremo il progetto, vi sarà un ristoro sulla manutenzione di circa 15mila euro. Speriamo di poter anche ottenere qualche svincolo al patto di stabilità che ci consenta di proseguire con le asfaltature delle strade.
redazione@oglioponews.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA