Disabile in difficoltà,
uno spiraglio nella storia
della viadanese Nadia
Nella foto Nadia Padova alle prese con alcuni problemi nel suo appartamento
VIADANA – Potrebbe cambiare la situazione abitativa di Nadia Padova, la disabile di Viadana costretta a vivere in un appartamento del Comune non proprio idoneo alle sue difficoltà motorie. Il problema sollevato nei giorni scorsi attraverso OglioPo News non ha lasciato indifferenti le istituzioni viadanesi che pure conoscevano la questione trascinatasi da diverso tempo.
Lunedì un’assistente sociale ha telefonato a Nadia Padova comunicando le intenzioni del nuovo assessore ai servizi sociali, Alessia Minotti, di conoscerla ed effettuare un sopralluogo nell’appartamentoper trovare eventualmente soluzioni alle lacune riscontrate. Peccato che adesso la disabile 52enne si trovi ricoverata all’Aragona di San Giovanni, una struttura di riabilitazione da cui non sa quando uscirà. Ultimamente i dolori alla schiena e alle articolazioni erano diventati per lei insopportabili e nemmeno l’assunzione di farmaci potenti riusciva a lenire la sofferenza. La notizia riguardo l’interessamento dell’assessore Minotti ovviamente ha suscitato piacere nella donna, la quale si augura che l’attenzione non sfumi col passare del tempo poichè le dimissioni dall’ospedale per adesso non sono state fissate e potrebbero avvenire anche tra un mese.
Nadia Padova, come si ricorderà, aveva sospeso il versamento del canone d’affitto al Comune perché le sue rimostranze non avevano trovato ascolto. La donna per gran parte del tempo deve spostarsi con la carrozzella elettrica con la quale però non riesce ad entrare in bagno, sia per gli spazi angusti sia per la presenza di un gradino che impedisce il passaggio. Nello stesso ambiente poi vi sono impressionanti macchie di ruggine e umidità, che nessuna persona normodotata riuscirebbe a sopportare. Ancora meno, si pensa, chi già dalla vita è stata duramente colpita dal punto di vista fisico.
Rosario Pisani
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