Alluvione 2014,
arrivano i rimborsi
anche per il Casalasco
Arrivano da Regione Lombardia e sono stati stanziati per risarcire i danni alle opere pubbliche e infrastrutture e per rimborsare le spese di prima emergenza sostenute dai comuni: parliamo dei fondi che il Ministero dell’Interno ha messo a disposizione dei comuni messi in ginocchio dall’alluvione del novembre 2014, un intervento che interessa dunque da vicino anche il Casalasco, mentre non compare nell’elenco alcun comune del Viadanese.
In particolare a Casalmaggiore andranno 18.630 euro per il ripristino dell’impianto di irrigazione di località Isola Vallotto e per la raccolta e smaltimento del materiale depositato dalla piena del fiume presso il Parco Golena del Po (richiesta accolta al 100%), più altri 38.700 euro per la sistemazione delle aree attorno a Cascina Bosco e Cascina Moggia (la richiesta iniziale era di 46mila euro). A Torricella del Pizzo vanno invece 5.797 euro, su 11mila richiesti, per il ripristino dell’unica strada comunale di collegamento al fiume Po, danneggiata dalla piena, e per gli interventi in emergenza realizzati lungo le sponde del fiume.
Gussola, Motta Baluffi e Torricella del Pizzo si vedranno rimborsare in particolare le spese sostenute per alloggiare alcune delle famiglie evacuate in strutture alberghiere della zona. In particolare a Torricella arriveranno 325 euro (su 375 richiesti) per l’alloggio di un nucleo famigliare composto da due persone più 179 euro (su 539) per l’acquisto di sabbia per sacchettature; a Motta Baluffi vanno 720 euro (su 5.700) per l’alloggio provvisorio di quattro nuclei famigliari da sei persone e 906 euro (100% di rimborso) per l’acquisto di sabbia per sacchettature; a Gussola infine arrivano 325 euro (su 565) per l’alloggio provvisorio di un nucleo famigliare da cinque persone.
Giovanni Gardani-Michela Cotelli
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