“Golene golose”,
Pomponesco capitale
fluviale tra cibo e arte
Nella foto, la conferenza di presentazione dell’iniziativa
POMPONESCO – Il sindaco di Pomponesco Pino Baruffaldi ha presentato sabato mattina in sala consiliare una nuova iniziativa tesa a rilanciare uno dei posti più interessanti del territorio, come del resto l’iscrizione al club dei borghi più belli d’Italia conferma. Il titolo della manifestazione, in programma il 12 e 13 settembre prossimo, “Golene golose” indurrebbe ad immaginare un evento esclusivamente di carettere gastronomico. Invece l’intenzione, che ha nella presentazione delle eccellenze culinarie naturalmente l’obiettivo principale, è anche quella di ricordare la presenza di una importante comunità ebraica. Una popolazione di cultura e stile elevati a cui si deve, tra il 700 e l’800, un ruolo determinante nel traffico fluviale e nel commercio di granaglie portando in sostanza ricchezza sul territorio. Interessanti conoscenze su tale argomento sono state fornite da esperti e conoscitori della materia quali Ermanno Finzi e Giuseppe Delfini.
Il primo per una storica discendenza famiglaire, il secondo per i ricordi e gli episodi tramandati dal padre. “Golene Golose” sarà una festa della gola e delle eccellenze della cucina mantovana del Po oltre ad una festa della letteratura gastronomica coinvolgendo Teofilo Folengo, la poesia maccheronica, Alberto Cantoni con l’enogastronomia ebraica, della musica klezmer e sefardita, arrivando a Bartolomeo Stefani con “L’Arte di ben cucinare”. Tutti i principali ristoranti della zona prepareranno i loro menù sotto i portici del paese mentre in piazza sarà allestito un grande stand che proporrà il cibo di strada abbinato ai vini mantovani a cura di Ileana Baruffaldi, mentre la filiera del cibo a circuito chiuso sarà gestita da Maria Grazia Grazzi di Slow food.
Tutti questi eventi vanno inseriti nel ciclo di programmazioni dedicate ad Expo ed usufruiscono di notevoli patrocini e sponsorizzazioni come Banco Emiliano Credito Cooperativo, Banca del Monte dei Paschi di Siena, Regione Lombardia, Provincia di Mantova e Comune di Pomponesco. Il sindaco Baruffaldi ha poi citato il Gal Oglio Po ed il marchio “Viaggiare in Op” di cui la manifestazione si avvale. L’idea a di questa grande iniziativa porta la firma di Vitaliano Biondi e di Paolo Tortella particolarmente legati al Po e alle tradizioni imperdibili a cui il grande fiume è strettamente legato. Insieme a storia, cultura e gastronomia non ci si è dimenticati dello sport e delle tendenze cicloturistiche: sono stati infatti allestiti due percorsi, di 40 e 80 chilometri per i più allenati, da percorrere in bicicletta sugli splendidi argini e tra le golene già a suo tempo elogiate da Virgilio nelle sue “Georgiche”.
Rosario Pisani
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