Cronaca

Il cliente “fa casino”?
Il barista lo calma…
con due schiaffoni

Nella foto la piazza di Bozzolo

BOZZOLO – I metodi di un tempo, cosiddetti alla “vecchia maniera” sembrano avere più successo di altri sistemi. Ne è la conferma  l’episodio di venerdì sera a Bozzolo dove una discussione davanti al bar rischiava di trasformarsi nell’ennesimo momento di violenza e aggressione (l’ultimo è capitato anche a Rivarolo Mantovano). Invece la questione è stata risolta con due sonori ceffoni che il gestore di un esercizio pubblico ha rifilato ad un cliente che aveva dato inizio ad un atteggiamento provocante e strafottente.

Tutto è iniziato poco prima di mezzanotte quando un extracomunitario alla fine del ramadam ha cominciato a molestare le persone e a suscitare disturbo all’interno del locale. A quel punto, dopo i classici venti minuti di pazienza e tolleranza dimostrati dal barista, d’improvviso questi, persa la pazienza, ha chiamato all’esterno l’irrequieto personaggio rifilandogli due sonori ceffoni sul viso davanti  alla gente e agli stessi Carabinieri che nel frattempo erano giunti richiamati dalla confusione che si stava creando. Niente pugni, nessun coltello e nemmeno i colpi di pistola ad aria compressa com’erano stati esplosi in passato tra gli stessi protagonisti di questa nuova discussione. Soltanto due sberle, rifilate al momento giusto così come una volta gli adulti assestavano ai discoli e ai ribelli per metterli in riga.

Rosario Pisani

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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