Consiglio, sicurezza,
ospedale: Cnc
interpella il Comune
Nella foto, il gruppo consigliare di ‘Casalmaggiore la nostra casa’
CASALMAGGIORE – La convocazione del consiglio comunale per mercoledì 15 luglio alle ore 21, non è stata digerita bene dal gruppo di minoranza ‘Casalmaggiore la nostra casa’. A far difetto, secondo i consiglieri Pierluigi Pasotto, Francesco Bini e Calogero Tascarella, è stata la tempistica adottata: un’urgenza che ha indotto il gruppo a presentare un’interpellanza. “I consiglieri comunali – si legge nel documento protocollato sabato -, oltre ai compiti istituzionali propri, hanno la necessità di organizzarsi per impegni personali, professionali, famigliari e le convocazioni dei consigli comunali, fino ad oggi, sembrano studiate ad arte dal Presidente del consiglio Marco Micolo, che dovrebbe essere organo Super-Partes, più per impedire alla minoranza di esercitare il suo compito, peraltro con scarsi risultati”. “Perché non viene fatta una calendarizzazione annua di massima, che vada incontro alle esigenze sopracitate, in considerazione che la maggior parte delle scadenze sono cicliche, quindi pianificabili?”.
Non solo la convocazione del consiglio comunale: oggetto di interpellanze del gruppo di centrosinistra sono anche i temi della sicurezza e dell’ospedale Oglio Po. “Alla luce dei fatti di cronaca riportati dagli organi di stampa – scrivono Pasotto, Bini e Tascarella – stiamo assistendo ad uno stillicidio di furti, alcuni clamorosi anche in edifici di proprietà comunale, oltre che ad una serie di atti tendenti a raggirare i cittadini casalaschi. La nuova amministrazione ed in particolare il sindaco Filippo Bongiovanni, avevano promesso una svolta di qualità in ambito di sicurezza, che avrebbe dovuto trovare il proprio compimento con l’istituzione della consulta per la sicurezza”. “Chiediamo quale sia in concreto la strategia dell’amministrazione per fronteggiare questo fenomeno. Quali siano le misure e i progetti deliberati ed intrapresi dalla consulta comunale per la sicurezza. A che punto sia l’idea presentata in consiglio da esponenti della maggioranza, di un’assicurazione a tutela dei cittadini che abbiano subito furti”.
Per quanto concerne il presidio di Vicomoscano, a seguito dell’arrivo del presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni “per la spinosa questione della riforma Sanitaria e le implicazioni connesse all’ospedale Oglio Po”, ‘Casalmaggiore la nostra casa’ chiede a Bongiovanni “quale sia lo stato dell’arte della situazione e la strategia del comune di Casalmaggiore in merito”.
Simone Arrighi
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