Vent e Acqua,
da Viadana (e il rugby)
alle eccellenze di Expo
Nella foto lo spazio riservato a Vent e Acqua presso Expo
MILANO/VIADANA – E’ uno dei locali più conosciuti e apprezzati del comprensorio Oglio Po, sicuramente per la location, che da anni consente alla Club House Vent e Acqua di essere una sorta di seconda casa per i rugbisti che militano a Viadana e a tutti i tifosi del team gallonero: Vent e Acqua si trova infatti all’interno dello stadio Zaffanella ma non lega la sua attività gastronomia e culinaria soltanto all’ambito sportivo. La bravura dei cuochi e la capacità di produrre alla perfezione piatti tipici della zona mantovana è infatti riconosciuta da chiunque passi di lì e ora, finalmente, di Vent e Acqua, nome tipicamente nostrano, si è accorta pure Expo.
Nel mese di luglio – nell’ottica di una rotazione che coinvolge una dozzina di ristoranti della nostra regione ogni mese, invitandoli all’interno della zona Lombardia nel Padiglione Eataly – la Club House di Viadana, che ha sede in via Learco Guerra ed è gestita dalla famiglia Avosani, avrà l’onore e l’onere di rappresentare la cucina regionale. Anche il Corriere della Sera nei giorni scorsi ha pubblicato il logo di Vent e Acqua sulle proprie pagine, pubblicizzando appunto i nuovi ristoranti attivi presso il Padiglione culinario a Milano nell’arco del mese di luglio. “Chi vorrà potrà venirci a trovare a Expo – scrivono i gestori dell’osteria – ma i piatti si potranno gustare (come sempre, aggiungiamo noi, ndr) anche a Viadana al nostro ritorno”. Nel mentre l’osteria non si dimentica dei viadanesi e, anziché chiudere, come sarebbe stato più comodo e forse anche giustificato, i titolari hanno deciso di garantire quantomeno il servizio pranzo di lavoro dal lunedì al venerdì, chiudendo la sera e nel weekend. In attesa di riprendere, da agosto in poi, la routine molto apprezzata.
Giovanni Gardani-Rosario Pisani
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