Betuniq in via
Cavour messo sotto
sequestro dalla Finanza
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Nella foto il locale sottoposto a sequestro
CASALMAGGIORE – Ha aperto da poco più di un mese in via Cavour, quasi all’incrocio con piazza Garibaldi, dunque in pieno centro a Casalmaggiore, ed è già stato sottoposto a sequestro cautelativo. Il provvedimento, deciso dalla Guardia di Finanza di Mantova, riguarda il locale con il marchio Betuniq, catena internazionale di agenzie e centri scommessa che ha sede legale a Malta e che ha una filiale aperta anche a Viadana in via Aroldi nei giorni scorsi e già sottoposta a sequestro sempre dalla Finanza. Negli anni scorsi molti centri Betuniq sono stati chiusi perché privi di necessaria autorizzazione ad operare sul suolo italiano, ma parliamo di riferimenti a 2-3 anni fa, dunque non è possibile né scontato collegare il sequestro a Casalmaggiore con quelli operati in tutta Italia nel recente passato.
Non si conoscono, al momento, i motivi del sequestro, che però sarebbe come detto cautelativo e che è stato effettuato nel pomeriggio di martedì, anche se molti cittadini si sono accorti della novità soltanto nella mattinata di mercoledì. L’unica segnalazione, che però non costituisce un indizio abbastanza chiaro, arriva dal foglio apposto all’ingresso del locale che spiega che il sequestro fa riferimento all’ex articolo 252 e seguenti del Codice di Procedura Penale. Tale articolo recita: “le cose rinvenute a seguito della perquisizione sono sottoposte a sequestro con l’osservanza delle prescrizioni degli articoli 259 e 260”. Di fatto, non si chiarisce molto di più, se non che si tratta di un sequestro per conservare le prove di un reato. Ora si attendono novità proprio dalla Guardia di Finanza di Mantova.
Giovanni Gardani
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