Arredi e turni nuovi
alla Casa al Mare
di Forte dei Marmi
Nella foto, Gianfranco Salvatore e Vanni Leoni
CASALMAGGIORE – “Una colonia più accogliente e decorosa”: così l’assessore ai Servizi Sociali Gianfranco Salvatore affiancato dal vicesindaco Vanni Leoni, ha presentato venerdì in sala consiliare le novità relative alla Casa al Mare di Forte dei Marmi. Un primo investimento di 15mila euro per rinnovare gli arredi di un intero piano, il primo, attrezzare la sala tv di divanetti e poltroncine, ritinteggiare le pareti interne della struttura e ottimizzare il patrimonio mobiliare meno datato. Una seconda opera, più strutturale, da mettere in cantiere a stagione estiva terminata per rimediare ai piccoli danni provocati dal terremoto 2012: lavori per 55mila euro da attingere ai fondi derivanti dall’assicurazione sugli eventi sismici che copre gli immobili comunali. La Casa al Mare, edificio con cortile recintato e spiaggia privata sul litorale toscano di proprietà comunale casalese, aprirà il 23 maggio le proprie porte con novità per l’utenza non solo a livello di arredi: “I due soggiorni anziani di giugno e settembre sono stati attivati dal comune di Casalmaggiore a grande richiesta – spiega l’assessore Salvatore -, dopo che dal Centro Primavera, pur sollecitato per iscritto, non è arrivata alcuna risposta. E’ venuta meno la tradizionale presenza della responsabile Giancarla Zuelli (in pensione, ndr) e il silenzio del circolo ci ha indotto a muoverci”. Due i turni riservati agli anziani: dal 7 al 14 giugno, al costo di 315 euro e dall’1 al 10 settembre al prezzo di 450 euro. “Nel dettaglio, le quote riservate agli anziani sono di 45 euro al giorno per i residenti e di 50 euro al giorno per i non residenti. Comprendono pensione completa, trasporto, servizio spiaggia ed animatore. Per favorire la partecipazione ed essendo il primo anno di organizzazione diretta, abbiamo pensato di aprire le iscrizioni a partire dal 60esimo anno di età. Da lunedì sarà possibile dare la propria adesione al Centro Servizi al Cittadino”.
Per quanto concerne gli altri soggiorni, tra maggio ed inizio giugno si succederanno gli ospiti di Casa Leandra di Canneto sull’Oglio e della Fondazione ‘Mons. Benedini’ di Marcaria. Dal 25 giugno al 7 luglio spazio al primo turno minori: “Abbiamo 76 iscrizioni di giovani nati tra il 2002 ed il 2006”, precisa Salvatore. Dal 7 al 17 luglio sarà il turno degli adolescenti: “Per ora abbiamo più di 50 iscritti complessivi, ragazzi nati tra il 1999 ed il 2001”. “Per un maggior rispetto e civismo, abbiamo introdotto una cauzione”: sottolinea il vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici. “E’ stata una decisione della nostra Giunta, su sollecito dell’assessore Salvatore, quella di investire 15mila euro per rinnovare gli arredi e ritinteggiare le pareti. Ed i 55mila euro per le opere strutturali non vanno considerati come una volontà politica della passata amministrazione di investire sulla colonia, bensì come un tesoretto dato dal sisma 2012”. “Quando abbiamo visitato la struttura – prosegue Leoni – insieme ai responsabili dell’ufficio Tecnico, l’ingegner Enrico Rossi, e dell’ufficio Ambiente, Uber Ferrari, siamo rimasti felicemente colpiti. La donazione modale dell’edificio, addirittura ante-guerra, non è particolarmente vincolante, quindi stiamo già pensando a come ottimizzare la gestione futura della colonia, guardando anche ai privati”.
A proposito di privati, un interessamento arrivato dalla Pallavolo Cingia è andato a buon fine: la società sportiva sta raccogliendo le iscrizione per il periodo che va dal 27 al 30 agosto, subito dopo le due settimane riservate alla Volleyball Casalmaggiore. Restano da riempire i turni delle famiglie: “Essendo disponibili diverse stanze, sollecitiamo la partecipazione dei cittadini che troveranno ambienti decorosi e finalmente accoglienti”: così Salvatore, che oltre a ringraziare ufficio Tecnico e Ambiente, Leoni e il sindaco Filippo Bongiovanni, sottolinea il gran lavoro svolto dal settore servizi sociali, a partire dalla responsabile Noemi Zaffanella. “Per l’anno prossimo – chiosa Salvatore – pensiamo anche ad un intervento coordinato con l’assessore alla Cultura Pamela Carena per dare un tocco particolare alle pareti”.
Simone Arrighi
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