Piccoli leader
crescono: successo per
il Ryla Junior 2015
Nelle foto, i lavori del Ryla Junior presso la Fondazione Santa Chiara
CASALMAGGIORE – Si è chiuso con un bilancio più che positivo il secondo Ryla Junior del Gruppo Po che si è tenuto nel fine settimana scorso a Casalmaggiore, un’iniziativa del Rotary che si prefigge di sviluppare nei giovani le qualità di leadership, il senso di responsabilità civica e la crescita personale. Ad organizzarlo (caso unico nell’intero Distretto assieme a Mantova) è il Gruppo Po del Rotary, che raggruppa i 4 club dell’Oglio Po e i 2 Rotaract (soci da 18 a 30 anni).
Venerdì, ad inaugurare l’iniziativa, erano presenti tra gli altri il vice governatore del Distretto 2050 Rotary Ivo De Lotto, il vice rappresentante distrettuale del Rotaract Francesco Sassi, il sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni e l’ex prefetto Bruno Tancredi di Clarafond. Gli oltre venti ragazzi provenienti da scuole e società sportive di Casalmaggiore, Viadana e Asola hanno assistito a diverse relazioni. L’ex campione di canoa e sindaco di Cremona Oreste Perri ha lasciato a bocca aperta i ragazzi raccontando l’impegno necessario per ottenere risultati, e l’importanza delle sconfitte, oltre che del lavoro di squadra, sia nello sport che nella politica. Gli ex rylisti e oggi rotaractiani Fabio Carlino e Michele Bruni hanno raccontato il loro percorso, quindi sabato è toccato agli architetti Paola Tagliavini e Daniel Damia (titolari dello studio di Parma di architettura e design A+10), che col loro stile sobrio hanno parlato della loro attività, di architettura e design, poi Francesco Meneghetti, fondatore e ceo di Fabbrica Digitale, ha parlato di come essere leader e ha focalizzato sul “pensiero diverso”. Giuseppe Matera, funzionario di un istituto di credito, ha trattato temi di economia e di imprenditoria etica, infine domenica il campione paralimpico e mental coach Andrea Devicenzi ha emozionato i giovani partecipanti con le sue imprese sportive in ogni parte del pianeta.
“Il bilancio che faccio – afferma il coordinatore del Ryla 2015 Marzio Somenzi – è molto positivo. I ragazzi erano davvero entusiasti dell’iniziativa, e alla fine tristi che l’esperienza si fosse conclusa. Tutti i ragazzi sono stati resi partecipi dal responsabile Roberto Bondavalli, coadiuvato da Carola Freddi e Cesare Beltrami, che hanno saputo coinvolgere tutti facendo intervenire anche i più timidi fra loro”.
Vanni Raineri
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