Danza e Jazz
day, Casalmaggiore
celebra le due arti
Nella foto i protagonisti dell’iniziativa
CASALMAGGIORE – Due iniziative interessanti che sicuramente faranno il tutto esaurito nel Teatro Comunale di Casalmaggiore. Anche perché se per la serata della Danza si spenderanno 6 euro, per il Jazz addirittura basterà un’offerta libera per entrare. Le date per entrambi gli spettacoli, il primo la sera di mercoledì 29 aprile, la seconda il giorno dopo, non sono state scelte a caso, anzi coincidono con la giornata che l’Unesco ha deciso di dedicare da tre anni a questa parte a queste due espressioni artistiche.
Come ha spiegato l’assessore alla Cultura di Casalmaggiore Pamela Carena, l’occasione servirà anche in un certo modo a festeggiare i 40 anni di attività a Casalmaggiore della scuola di ballo di Nilla Barbieri. Una docente, i cui insegnamenti hanno contribuito a forgiare centinaia di ragazze alcune delle quali approdate a carriere invidiabili. Durante lo spettacolo danzeranno una novantina di ballerine tra cui lo stesso assessore casalese, che ha curato anche la coreografia dello spettacolo.
Gli amanti della musica invece saranno accontentati la sera del 30 aprile con la presenza di 40 musicisti dai 20 agli 80 anni, tutti accomunati da una grande passione per questo genere musicale. Un evento che è stato possibile organizzare per effetto di una estesa rete di amicizie che contribuiranno a far arrivare sul palcoscenico del Comunale artisti da tutta Italia con la musica nel sangue. Oltretutto saranno coinvolte le scuole in quanto alcune classi del Liceo potranno partecipare alla serata, accostandosi agli strumenti anche grazie alla presenza di una docente di livello quale Marika Pontegavelli. Una quindicina i pezzi in repertorio, con un repertorio misto, tutti con arrangiamenti originali per merito di un lavoro d’equipe curato dai musicisti dall’Estudiantina di Casalmaggiore.
Scopo principale del “Casalmaggiore Jazz day” (questo il titolo della manifestazione), come sottolineato dagli organizzatori, è quello di promuovere la musica in generale e soprattutto di riportare l’attenzione sulla formazione giovanile. Tutto questo grazie al sostegno dell’Amministrazione comunale, del direttore del Teatro Giuseppe Romanetti, dei vari sponsor e degli appassionati locali.
Rosario Pisani
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