Ambiente

La paralisi Cr-Mn,
terreni degli agricoltori
bloccati dal nulla

BOZZOLO – La situazione delle infrastrutture in Italia soffre di complessi condizionamenti. O viaggiano alla velocità della luce oppure si bloccano e restano ferme al punto di partenza senza che nessuno riesca a comprendere i motivi di tale paralisi. Qualche malpensante potrebbe immaginare che dipenda da quanto olio venga usato per ungere i necessari ingranaggi.

A parte ogni tipo di maliziosa interpretazione il progetto dell’autostrada Cremona-Mantova, insieme a quella del Tibre, è uno di quelli da anni inseriti nei piani delle varie amministrazioni politiche. Ed è pure tra opere finite nel limbo del dimenticatoio, un po’ per la crisi economica e in parte anche per l’accanita battaglia dei vari movimenti ambientalisti. Solo che la situazione di stallo venutasi a creare sta mettendo in difficoltà le decine di agricoltori, i cui terreni erano stati individuati per il passaggio del nastro autostradale. Sono circa una settantina le aziende agricole sull’intera asta che da Cremona va a Mantova, a suo tempo contattate dalle varie amministrazoni comunali, che hanno posto sotto vincolo gli ettari di terreno nella prospettiva di ospitarvi l’autostrada.

Tra queste l’azienda dei fratelli Pagliari di Bozzolo, che martedì sono apparsi anche in un servizio del Tg3 Regionale inerente la questione. In sostanza piu di dieci anni fa era stata sottoscritta una convenzione col Comune, attraverso la quale i terreni dei Pagliari venivano posti sotto vincolo. In pratica da allora è stato vietato realizzarvi sopra qualsiasi tipo di infrastruttura necessaria agli agricoltori: da un semplice capannone al necessario ampliamento della stalla. Una libertà di espansione negata ma che adesso i proprietari chiedono di rivedere alla luce di quanto sta accadendo, o meglio non accadendo, sul fronte dei cantieri autostradali, il cui destino pare ormai segnato, anche dopo gli ultimi pensieri di Regione Lombardia sul tema.

Il sindaco di Bozzolo Giuseppe Torchio nel sottolineare come anche l’assessore regionale Gianni Fava si sia espresso sull’ormai superata valenza della Cremona Mantova, si è espresso a favore degli agricoltori penalizzati dalla situazione. Caldeggiando, di contro, il progetto di una Tibre ferroviaria che oltre a rappresentare la soluzione più economica potenzierebbe la linea Piadena-Bozzolo-Mantova, il sindaco ha aggiunto che nel prossimo piano regolatore del Comune la questione troverà una giusta e attesa soluzione.

Rosario Pisani

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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