Polizia locale
‘associata’: “Viadana
contatti Casalmaggiore”
Nella foto, Giovanni Cavatorta e il municipio di Viadana
VIADANA – “E’ stata approvata la nuova legge regionale lombarda sulla Polizia locale”: a riferirlo è il candidato sindaco viadanese Giovanni Cavatorta (lista civica e Lega Nord) che dà alla notizia una lettura comprensoriale. “Tra le maggiori novità quella della gestione associata dei servizi e un numero minimo ottimale di unità per comando di 18 agenti”. “Saranno costituiti quattro nuclei operativi di Polizia locale, dedicati rispettivamente all’ambito giudiziario (4000 agenti), amministrativo (3000 agenti), stradale (2000) e ambientale (500)”. “Sono previste forme e strutture per incentivare la collaborazione fra enti locali e le autorità di pubblica sicurezza – sottolinea Cavatorta -, anche attraverso la realizzazione di sistemi informativi integrati e l’interconnessione delle sale operative”.
L’articolo 28 del testo prevede il riconoscimento della funzione di associazioni volontarie per il miglioramento della sicurezza urbana. “Il Consiglio – spiega Cavatorta – ha infatti stabilito che ‘si riconosce la funzione del volontariato come espressione di solidarietà sociale, sia individuale sia associativa e se ne promuove l’attività di collaborazione con i servizi di Polizia locale’. I volontari potranno essere impiegati a condizione che non abbiano subito condanne, non siano stati sottoposti a misure di prevenzione o espulsi dalle forze dell’ordine, né licenziati”.
“Applaudiamo a queste regole – così Cavatorta – che vanno nella direzione che auspichiamo, cioè di un nuovo concetto di sicurezza che vogliamo portare finalmente anche a Viadana. Una comunità che vive nell’insicurezza e nel degrado non può svilupparsi e vivere serenamente. Presidio del territorio, prevenzione della microcriminalità, controlli e verifiche anagrafiche e sulle residenze, queste per noi le priorità, il tutto con un nuovo respiro che esca dai confini ristretti del comune e dia nuova forza e energia alla Polizia locale. La nuova amministrazione dovrà cominciare a guardare alle realtà vicine con spirito collaborativo e cercare forme di partnership in questo settore per noi prioritario, in primis con Casalmaggiore, con cui cercheremo da subito di aprire i contatti con l’amico Filippo Bongiovanni, oltre che con gli altri comuni dell’Oglio Po”.
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