Rugby Viadana,
Rovigo è amara: ora
playoff sono più lontani
ROVIGO – Quindicesimo turno amaro per il Rugby Viadana che esce sconfitto dal Battaglini e concede il bonus mete ai padroni di casa. Le marcature di Andrea Denti e Amadasi (2) non bastano ai ragazzi di coach Regan Sue per smuovere la classifica. Per il Viadana sarà ora fondamentale la sfida interna con le Fiamme Oro per poter inseguire ancora l’obiettivo play off che, con questa sconfitta, non è pregiudicato, ma certamente si allontana.
I padroni di casa partono in modo veemente e costruiscono una nitida opportunità per marcare prima ancora che lancetta dei minuti compia il primo giro, ma McCann pesta linea laterale prima di oltrepassare la linea da cinque punti. Al 5′ Viadana si affaccia nella metà campo rodigina, ma la mischia crolla e l’arbitro Blessano ravvisa un irregolarità nell’ingaggio viadanese. Rovigo continua a premere, ma in questa fase la retroguardia giallonera mantiene salda la linea e non concede varchi percorribili. Al 9′ minuto prima piattaforma nella 22 veneta, ma la touche lanciata da Mahoney è conquistata in sicurezza da Montauriol. La partita rimane in sostanziale equilibrio anche se sono i padroni di casa ad avere maggiore possesso nel primo quarto di gara e riescono anche a mantenersi, in modo pressoché costante, nella metà viadanese senza però prendere punti perchè i gialloneri riescono a disinnescare le offensive dei ragazzi di coach Frati. Al 20′ Andrea Denti è colto in fallo per mancato rotolamento dopo il placcaggio e Basson può presentarsi dalla piazzola da posizione centrale ma vicina alla linea mediana del campo; l’estremo sudafricano è preciso ed arrivano i primi tre punti del match. I rossoblù continuano a premere e vedono i propri sforzi premiati dal Flanker De Marchi che si tuffa al 24′ oltre la linea di meta giallonera. Al 29′ Gennari accorcia le distanze con un preciso penalty imitato due minuti più tardi dall’altro numero 15 in campo che ripristina le otto lunghezze di distacco. 37′ Rovigo segna la seconda meta, questa volta con Menon che rompe il placcaggio e va oltre con Basson che trova anche i punti della trasformazione.
La seconda frazione di gioco si apre con Viadana che cerca il possesso e attraverso una splendida serie di trasmissioni ed un break profondo di Buondonno, porta Amadasi a schiacciare in mezzo ai pali e Gennari a trovare la trasformazione. L’acuto viadanese non fa abbassare la guardia ai veneti che tornano a farsi pericolosi e sfruttano un buon ingaggio in mischia che costa il cartellino giallo a Gamboa. In superiorità numerica i bersaglieri trovano la meta con Boggiani trasformata da Basson. Al 29′ Viadana torna a ruggire trovando il varco vincente con Andrea Denti con una ripartenza efficace dopo numerose fasi di gioco, ma in chiusura di tempo è ancora Rovigo a marcare la meta al 34′ con Montauriol trasformata da Basson. Allo scadere i gialloneri trovano nuovamente il pertugio vincente ancora con Amadasi che firma la sua personale doppietta, ma non c’è più tempo per inseguire la quarta marcatura.
REGAN SUE: “Oggi abbiamo confermato il nostro potenziale, ma anche i punti su cui c’è da lavorare. Manchiamo di maturità, ma allo stesso tempo abbiamo fiducia sul fatto che finiamo in crescendo e questa è una combinazione che ci porta a concedere troppo nel primo tempo e poi emergere nella seconda parte grazie anche ad un buon livello di fitness. In difesa molto spesso ci siamo trovati ad avere una buona linea, ma abbiamo sbagliato troppi placcaggi. Cosa salvo? È una sconfitta e quindi c’è grande amarezza, ma vedo che la squadra dà tutto fino alla fine”.
GREG SINCLAIR: “La differenza tra le due squadre sta nella maggiore fisicità dei nostri avversari e noi il primo tempo non l’abbiamo interpretato al meglio evidenziando questa loro qualità. Molto bene nel secondo nel quale abbiamo tenuto di più il possesso ed abbiamo avuto maggiore pazienza, in questo modo abbiamo potuto costruire tre mete in 40 minuti che qui al Battaglini non è cosa facile”.
ROBERTO SANTAMARIA: “C’è rammarico perchè almeno un punto di bonus lo avremmo potuto portare a casa. È stata una prova di carattere che mi rende orgoglioso della squadra ed ora ci aspettano tre finali per poter continuare a correre per i play off. Rovigo è una squadra molto quadrata e quindi è stato positivo fare tre mete, ma non abbastanza per mettere le mani sul bonus”.
IAN McKINLEY: “Oggi in attacco ci sono mancati tre portatori di palla importanti (Du Plessis, Quartaroli e Whitaker, n.d.r.) e questo si è notato, in più in difesa abbiamo mancato alcuni placcaggi importanti. Nei secondi quaranta minuti abbiamo mostrato carattere, ma qualche dettaglio andava curato meglio. Adesso abbiamo una settima di tempo per recuperare e poi prepareremo al meglio la sfida con le Fiamme Oro, dobbiamo prenderci la rivincita rispetto all’andata”.
KHYAM APPERLEY: “Abbiamo calciato troppo nel primo tempo ed avremmo dovuto giocare di più tenendo maggiormente il possesso. Pensavamo che fossero molto più forti di noi è siamo partiti con poca fiducia, poi con il passare del tempo la confidenza nei nostri mezzi è aumentata”.
GIULIO CENEDESE: “Siamo rientrati negli spogliatoi consapevoli che avremmo fatto un grande secondo tempo. Peccato per il risultato perchè non ci sentiamo inferiori, i contatti fisici sono stati veri e la partita divertente da giocare. È una sconfitta che ci deve fare uscire dal campo con maggiore consapevolezza nei nostri mezzi e se giocassimo come nel secondo tempo con le Fiamme Oro, avremo il solo obiettivo di vincere con il bonus”.
FEMI-CZ RUGBY ROVIGO DELTA v RUGBY VIADANA 32-22
Marcatori: p.t. 20′ cp. Basson (3-0), 24′ m. De Marchi non tr. (8-0), 29′ cp. Gennari (8-3), 31′ cp. Basson (11-3), 37′ m. Menon tr. Basson (18-3); s.t. 8′ m. Amadasi tr. Gennari (18-10), 15′ m. Boggiani tr. Basson (25-10), 29′ m. Denti non tr. (25-15), 34′ m. Montauriol tr. Basson (32-15), 40′ m. Amadasi tr. McKinley (32-22)
FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta: Basson, Menon, Majstorovic (36′ st. Pavanello), Van Niekerk (27′ pt. Bortolussi), McCann, Rodriguez (35′ st. Farolini), Bronzini, Zanini, Lubian E., De Marchi (17′ st. Ruffolo), Montauriol, Boggiani (27′ st. Maran), Ravalle (27′ st. Gajion), Mahoney (cap) (19′ st. Balboni), Quaglio (32′ st. Pozzi). All. Filippo Frati
Rugby Viadana: Gennari (27′ st. Biasuzzi); Buondonno, Pavan (27′ st. Manganiello), McKinley, Amadasi; Apperley Keanu, Khyam Apperley (32’st Righi Riva), Monfrino, Denti Andrea (13′ st. Rendour) (15′ st. Denti) (21′ st. Rendour) (23′ st. Denti) (29′ st. Anello), Barbieri; Ruzza, Pascu (20′ st. Gerosa); Gamboa (32′ st. Rendour), Santamaria (cap) (21′ st. Scalvi), Cenedese (10′ st Traore). All. Regan Sue
arb.: Claudio Blessano (Treviso); g.d.l.: Vincenzo Schipani (Benevento), Vittorio Favero (Treviso); quarto uomo: Ferdinando Cusano (Vicenza)
Cartellini: 12′ st. giallo Gamboa (Viadana)
Man of the match: Menon (FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta)
Calciatori: Basson 5/6 (Rovigo), Gennari 2/3 (Viadana), McKinley 1/2 (Viadana)
Note: giornata mite e soleggiata, 20° circa, terreno in buone condizioni. Spettatori circa 1900.
Punti conquistati in classifica: FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta 5, Rugby Viadana 0
Alessandro Soragna
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