‘Velo Ok’, da nove
a dieci e nuovi
posizionamenti
Nella foto, l’installazione dei ‘Velo Ok’
CASALMAGGIORE – I rilevatori di velocità installati lo scorso anno sulle arterie stradali più trafficate del reticolo urbano casalese hanno sortito l’effetto sperato. Andature più moderate lungo l’Asolana, controlli periodici puntuali, qualche multa (anche salata) e più sicurezza generale: queste le motivazioni che hanno convinto la giunta comunale di Casalmaggiore ad approvare il nuovo contratto di noleggio di dieci ‘Velo Ok’, uno in più rispetto a quelli utilizzati negli ultimi mesi in città e frazioni. Mille euro al mese il costo per le casse pubbliche, cifra che comprende anche servizi annessi garantiti dalla società ‘Noi sicuri’, la stessa che sdoganò le colonnine arancioni a Casalmaggiore e che il comando della Polizia locale ha scelto anche per il 2015. Sondaggi e corsi nelle scuole, monitoraggio del traffico a cadenza mensile, elaborazione di dati con un occhio di riguardo agli utenti deboli della strada, pedoni e ciclisti, in tratti di sostenuta percorrenza in pieno centro abitato: è quanto prevede, dalla città alla periferia, l’accordo con ‘Noi Sicuri’.
Le novità riguardano le postazioni dei Velo Ok, che verranno in parte modificate rispetto alle attuali: il funzionamento (con posizionamento di autovelox) è previsto solo alla presenza di una pattuglia di agenti della Polizia locale ed in alcuni luoghi scelti per le prime installazioni lo stallo per i vigili non era poi così vicino. Ecco perchè alcune zone che oggi accolgono le colonnine arancioni dovranno essere riviste. Al vaglio dei vigili alcune soluzioni, sollecitate dalle richieste dei cittadini casalesi: i rilevatori potrebbero sbarcare anche ad Agoiolo, oltre che Vicobellignano e Vicoboneghisio. Non solo, una postazione potrebbe essere prevista a Quattrocase e due tra via Cairoli e Via Porzio. Perchè i velocisti, a Casalmaggiore, non viaggiano soltanto lungo l’Asolana.
Simone Arrighi
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