PalaFarina, un documento
per farlo rinascere: firmano
tutte le forze politiche
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Nella foto il PalaFarina crollato
VIADANA – L’unione, e la comunione, di intenti da parte delle forze politiche per ridare vita al PalaFarina, considerata l’importanza della struttura sportiva per il tessuto sociale viadanese, ha prodotto un documento che i futuri candidati sindaco (o comunque in corsa per le prossime amministrative) hanno già sottoscritto, praticamente all’unanimità. Come a dire: dove non possono le divergenze a livello di visione amministrativa, possono lo sport e la socialità legata proprio al palazzetto viadanese.
“Su invito della Polisportiva gestore del palasport Farina, in seguito al crollo del tetto dello stesso, occorso in data 8 febbraio 2015” viene illustrato nel documento, che è il risultato, partorito nel pomeriggio di mercoledì, dell’incontro di una settimana fa “prendendo atto di tutti i disagi che sta provocando questo disastro ed in attesa del dissequestro, per il quale l’onorevole Commissario sta attivandosi, e tenuto conto dell’importanza che riveste l’utilizzo della struttura in quanto, oltre che dalle società sportive, è utilizzato dalle scuole di ogni ordine e grado tutti i giorni dalle 8.00 alle 13.00, si ravvisa la necessità, sostenuta da unanime intento politico, di rendere la struttura agibile quanto prima”.
Come viene ricordato specificamente nel documento, firmato da Luigi Biselli della lista Il Grande Fiume, Luciana Cavalieri e Daniele Mozzi di Alleanza Civica, Giovanni Cavatorta della Lista Civica Lega Nord-Fratelli d’Italia-Acm, Nicola Federici del Partito Democratico, Alessandro Teveri del Movimento 5 Stelle, Domenico Ferreri, Cristina Manfredi di Forza Italia e con l’ok arrivato per via telematica da Dario Anzola, il PalaFarina é “l’unica struttura di questo genere di proprietà nel Comune di Viadana” e riveste dunque “rilevante valenza sportiva con manifestazioni di carattere nazionale che vi si svolgevano”. E’ proprio rimarcando i fini sociali del palazzetto, utilizzato prevalentemente, ossia dalle ore 14 alle 19 dal lunedì al venerdì dalla fascia di età che va dagli 8 ai 18 anni, che le forze politiche si impegnato “a trovare la modalità per rendere fattibili gli interventi occorrenti nel minor tempo possibile sia a livello tecnico che economico; a trovare le soluzioni temporanee di supporto alla polisportiva al fine di ridurne i disagi occorsi, compatibilmente con le risorse disponibili”.
La seconda parte della missiva è invece indirizzata al Commissario Isabella Alberti, perché possa “sollecitare il perito incaricato della perizia al fine di consentire all’Ufficio Tecnico comunale di valutare i danni ed i relativi interventi, così da poter individuare una somma che sia il più possibile vicina alla realtà e di conseguenza da inserire nel prossimo bilancio come opera di straordinaria urgenza; rielaborare il programma triennale delle Opere Pubbliche, inserendo proprio quest’ultima opera, inserendo dunque nel bilancio di previsione in corso di stesura e nel piano triennale delle opere pubbliche, questo capitolo di spesa in quanto tale opera è riconosciuta quale prioritaria, così da poter indire, non appena possibile, avviso di progettazione”.
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