Casalasco terra
di fotografi: l’arte
di Camilla Sarzi
Nella foto, alcuni scatti realizzati da Camilla Sarzi
SCANDOLARA RAVARA – Il territorio casalasco si conferma terra di fotografi e negli ultimi anni ha preso piede l’arte dello scatto di Camilla Sarzi. Nata a Casalmaggiore nel 1984 e residente a Scandolara Ravara, la casalasca si ritrova alle prese con la macchina fotografica fin dalle prime ore di vita: il padre Pierfranco è infatti un fotoamatore nonché collaboratore di un famoso studio fotografico casalasco. Durante l’adolescenza inizia ad addentrarsi seriamente nel mondo della fotografia e segue il padre durante i servizi fotografici di cerimonia, nel frattempo si diploma al Liceo Linguistico e si iscrive alla facoltà di Scienze della Comunicazione all’Università di Parma. Proprio in questi anni Camilla Sarzi inizia a fotografare concerti di gruppi di amici, in ambito metal, e da qui nasce sempre più forte la passione per la fotografia. Dopo una parentesi di qualche anno come grafica, la scandolarese instaura alcune proficue collaborazioni con alcuni importanti studi fotografici e agenzie del nord Italia maturando in alcuni anni una profonda esperienza nel settore matrimoni; contemporaneamente coltiva e sviluppa progetti e studi personali in ambito alternative e surreale, realizza book a modelle, servizi promozionali e dal vivo per diverse band musicali italiane famose in ambito internazionale, tra gli altri Dark Lunacy, Ravenscry. Theatres des Vampires e i cremonesi Evenoire, ed è fotografa ufficiale di numerosi eventi e festival.
A fine 2013 la decisione di mettersi in proprio, come free lance, con la nascita di Camilla Sarzi Photoart con sede a Scandolara Ravara che, oltre a servizi fotografici di ogni genere, propone servizi video, make up, consulenza d’immagine a cura di alcuni validissimi collaboratori quali Mathias Mocci, videomaker e Francesca Russo, make up artist specializzata. Il percorso artistico di Camilla prosegue quindi in varie direzioni parallele con in comune l’amore per la fotografia di ritratto in tutte le sue declinazioni, la prima è il settore matrimoni, coltivato con studio ed esperienza cercando nuove possibilità e nuovi spunti, ma soprattutto la personalizzazione fin nei dettagli del servizio fotografico in relazione ai gusti e alle inclinazioni del cliente.
La seconda, intrapresa quasi per gioco e proseguita per estrema passione, è la ritrattistica ispirata a visoni alternative, dal surreale al gotico, dal fantasy al bizzarro; qui Camilla, con l’aiuto del suo staff, può assolutamente esprimersi in prima persona studiando il set a partire dalla location, solitamente posti abbandonati o decadenti, ma anche panorami urbani ultramoderni, per poi passare alla modella, al vestiario al quale si abbinano sempre particolari e accessori di produzione artigianale con i materiali più disparati, fino agli scatti e alla postproduzione; un lavoro a tutto tondo importantissimo ai fini di studio e crescita personale, durante questi servizi infatti vengono sperimentate nuove tecniche di costruzione e creazione dell’immagine che possono poi essere applicate ad ogni esigenza. Un altro filone importante è la fotografia ai bambini, in particolare il filone newborn, tendenza lentamente in arrivo dagli Stati Uniti, che punta ad immortalare i neonati entro i primi 20 giorni dalla nascita, per creare un ricordo indelebile dei primissimi momenti di vita.
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