Autonoleggio, “Expo
opportunità per
incrementare il lavoro”
CASALMAGGIORE – Sabato 24 gennaio si è svolta a Milano presso Mercedes Benz Italia, l’annuale riunione della Federazione Autonoleggiatori Italiani trasporto persone che raggruppa oltre 400 imprese di noleggio con conducente operanti in Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Piemonte e Toscana. “Io ho partecipato – spiega il casalese Cesare Mori dell’autonoleggio Cma – in qualità di socio e coordinatore provinciale per Cremona e Mantova. Grande affluenza da parte dei soci, col oltre 160 presenze e partecipazione attiva e propositiva da parte del Presidente Francesco Artusa, dei consiglieri e collaboratori”. All’ordine del giorno: Expo Milano, ottima possibilità di incrementare il lavoro a Milano, in Lombardia e nelle regioni limitrofe; regolarizzazione per il rilascio delle autorizzazioni e passaggio della competenza dai comuni alla regione Lombardia; lotta all’abusivismo italiano (navette hotel, Uber) e straniero (con particolare attenzione ai servizi svolti durante gli eventi a Milano e gran premio di Monza); cabotaggio per i vettori stranieri che fanno servizi in Italia e non rispettano le regole, mentre i noleggiatori Italiani per lavorare all’estero devono sottostare a regole ben precise; ricorso al Tar Lombardia per il divieto di transito a Milano ai Bus con più di 15 anni ma esclusivamente per aziende Lombarde, mentre libero accesso per vettori di fuori regione.
“Il grande lavoro che dal 2009 sta portando avanti la FAI – spiega Mori – è notevole e alla fine di ogni anno si possono contare i risultati: siamo l’associazione Italiana con maggior numero di iscritti, veniamo convocati e presi in buona considerazione dalle amministrazioni pubbliche e da chi è preposto al controllo degli aeroporti Milanesi e Lombardi (accesso parcheggi, vigilanza ecc.), con risultati ottenuti e che vanno a beneficio della categoria NCC, convenzioni per acquisto di auto a prezzi scontati sia per l’acquisto che per la manutenzione (Mercedes Benz, BMW, Maserati) e altre agevolazioni in esclusiva per i soci FAI”. “Siamo un’associazione apolitica e apartitica – chiosa Mori – ma che come obbiettivo ha lo sviluppo del comparto NCC auto e bus con le relative problematiche. Per il 2015 auspico possano arrivare nuove adesioni anche da parte di imprese nuove o che non si sono mai associate a nessuna struttura.
Rosario Pisani
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