Bozzolo, Torchio
torna all’attacco
di Baroni sull’ospedale
Nella foto Giuseppe Torchio
BOZZOLO – Se il sindaco Giuseppe Torchio fosse stato invitato il pomeriggio in cui il consigliere regionale Annalisa Baroni ha fatto visita all’ospedale di Bozzolo, probabilmente avrebbe potuto chiarire la sua posizione direttamente. Al contrario si registra una nuova dura reazione da parte del primo cittadino e della sua lista “Cambiamo Bozzolo”, che spezzano l’atmosfera natalizia diffondendo una nota piena di critiche e durissime osservazioni.
“La signora ora si prodiga in visite ai due nosocomi di Asola e Bozzolo, in un tour de force che viene giustificato con i classici auguri natalizi a maestranze e pazienti e che a noi sembra invece serva per prendere visione di strutture di cui conosce ben poco e delle quali non si è mai interessata o meglio occupata. Adesso si prodiga con elogi” scrive Torchio “verso tali strutture senza mancare di fare altrettanto nei confronti della sanità privata in grado di elargire servizi di alta qualità. A noi preme ricordare che tutto questo porta anche grandi guadagni e certo non è lo spirito caritatevole quello che muove i soggetti privati pur in convenzione con il servizio sanitario nazionale”.
Torchio poi ricorda all’avvocato Baroni quando racconta di condividre passo per passo il sistema di Asola e Bozzolo che la stessa cosa viene sostenuta dalla sua amministrazione con la richiesta in Regione di essere punto di riferimento quale eccellenza sanitaria pubblica. Il sindaco poi si rivolge alla minoranza. “Dopo i bei discorsi fatti e i commenti più o meno gradevoli noi di “Cambiamo Bozzolo” ci chiediamo come mai la forza d’opposizione per la sua alta competenza sanitaria e ospedaliera, che ha trasformato una visita di auguri in una manifestazione propagandistica di bassa lega e che era al gran completo ad accogliere il consigliere Baroni, non abbia fatto la stessa cosa lunedì sera, opponendosi al nostro documento contro cui hanno votato. Un documento che chiedeva di fatto e nella sostanza quello che la signora Baroni ha affermato con convinzione durante il suo lunedì bozzolese”.
Giuseppe Torchio poi, passando dalle parole ai fatti, parla della riabilitazione cardiorespiratoria volata al Poma dopo le promesse dell’allora assessore regionale Bresciani sostenendo che si tratta del “minimo sindacale” per credere che Bozzolo non verrà smantellata. “Decisiva è l’azione di chi in questi giorni invece di fare gli auguri sta in Regione ad emendare un testo che dopo tante promesse nei territorio non prevede le risorse necessarie per i Pot, presidi ospedalieri territoriali”.
Rosario Pisani
© RIPRODUZIONE RISERVATA