Roncadello, altro
investimento: in
ospedale due ghanesi
Nella foto le due biciclette coinvolte nel sinistro
RONCADELLO (CASALMAGGIORE) – Ancora un investimento di un ciclista, anzi due per la precisione, in un mercoledì nerissimo per le strade casalesi. Fortunatamente, in questo secondo caso, dopo il tragico incidente mortale della mattinata davanti al Famila, lungo l’Asolana, le conseguenze del sinistro sono state assai meno gravi.
A finire in ospedale due ragazzi di origine ghanesi, sulla trentina, entrambi domiciliati a Viadana e investiti mentre si trovavano in sella alle loro due bici, non indossando, secondo alcuni testimoni, il giubbotto catarifrangente obbligatorio in condizioni di scarsa illuminazione: il sinistro si è verificato poco dopo le ore 19 a Roncadello, frazione di Casalmaggiore, all’incrocio tra via Federici (la via principale che taglia Roncadello) e via Don Primo Mazzolari. In quel punto la ciclabile termina bruscamente e questo ha favorito l’incidente: sia le biciclette che l’auto, una Alfa Romeo condotta da una ragazza, M. L. P. classe 1992 di Roncadello, viaggiavano da Casalbellotto in direzione Viadana.
L’Alfa Romeo ha svoltato a destra, toccando i due ciclisti in sella alla bicicletta (l’incrocio non è molto illuminato) che, nella carambola, sono finiti a terra riportando qualche lieve ferita ed escoriazioni. Sul posto due ambulanze arrivate dal vicino ospedale Oglio Po e una pattuglia dei carabinieri per i rilievi del caso. La ragazza alla guida dell’Alfa si è subito fermata a prestare soccorso, verificando le condizioni dei due giovani ciclisti (J. K. A. classe 1983 e C. A. classe 1981), che sono poi stati condotto al nosocomio di Vicomoscano in codice giallo.
Giovanni Gardani
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