Nuova rotatoria e
scuola più grande:
progetti in Giunta
Nella foto, a sinistra uno dei tanti incidenti avvenuti nel tratto di Castelnovese interessato dal progetto di riqualificazione e a destra la scuola primaria di Vicomoscano
CASALMAGGIORE – Due progetti relativi ad altrettante opere care ai casalesi verranno messi sul tavolo della giunta comunale in programma martedì: a presentarli, il vicesindaco con delega a Lavori Pubblici e Viabilità Vanni Leoni. “La prima proposta che dovrà essere vagliata dalla Giunta di Casalmaggiore, interessa un tratto stradale che ha evidenziato nei decenni diverse problematiche – spiega Leoni -. Si tratta di riqualificare l’intersezione delle vie Galluzzi e Strada del Porto (già teatro di incidenti anche mortali, ndr), con la messa in sicurezza della tratta fino alla rotatoria del Po”. “Un punto – sottolinea Leoni – che faceva parte del nostro programma elettorale. Vorremmo sfruttare un bando sulla sicurezza urbana che mette sul piatto un contributo a fondo perduto. Il nostro progetto preliminare, che verte su due proposte di realizzazione di una rotatoria, dovrebbe partire da un investimento di 550mila euro ed è realizzabile solo in caso di ottenimento dei fondi dal bando, che assegna un contributo massimo di 100mila euro. Lo studio preliminare è già stato realizzato dalla Provincia, ma il comune appaltante sarà Casalmaggiore. L’azione prevede interventi suddivisi su tre stralci e dilazionati nel tempo. Tre lotti per tre anni, con una spesa da gestire in modo programmato”.
Oltre alla rotatoria sul tratto casalese della Castelnovese, in Giunta andrà anche “il progetto esecutivo di ampliamento e adeguamento della scuola primaria di Vicomoscano, a cui hanno contribuito il consigliere comunale con delega ad Ambiente e Politiche Energetiche architetto Stefano Stringhini e l’assessore alle Frazioni e all’Istruzione Sara Valentini“. “Vorremmo dare una risposta al bisogno di una frazione casalese. Parteciperemo ad un bando con previsione di finanziamento fino al 60% dell’opera. Si tratta di un’opportunità da sfruttare perché l’edificio necessita di un adeguamento delle aule e delle sale esistenti, ma anche la realizzazione di nuovi locali che possano ridistribuire e valorizzare gli spazi della scuola. La base di gara è di 700mila euro. Ad essere interessata dall’ampliamento, una parte del perimetro della struttura”.
Simone Arrighi
© RIPRODUZIONE RISERVATA