Cronaca

Cremona for Kenya
chiama, Casalmaggiore e
San Giovanni rispondono

Nella foto, Licio D’Avossa e Pamela Carena

CASALMAGGIORE – Mercoledì scorso a Castelverde, venerdì a Casalbuttano, sabato a Casalmaggiore, il 10 ottobre a San Giovanni in Croce, il 28 novembre al ‘Ponchielli’, all’ombra del Torrazzo: è l’itinerario di “Napoli mon amour”, spettacolo di D’AvTrio il cui ricavato verrà interamente devoluto all’Associazione Cremona for Kenya Onlus, per l’allestimento di una scuola professionale in quel di Mambrui, nel distretto di Malindi. Un concerto, in programma alle ore 21 al teatro comunale casalese, che vedrà salire sul palco la soprano Mimma D’Avossa accompagnata dal duo di chitarristi Corrado Braga e Lino Binda: il trio eseguirà classici della canzone napoletana e del repertorio cameristico e lirico francese. L’ingresso prevede un contributo di 5 euro: “L’incasso della serata – spiega il presidente di Cremona for Kenya Onlus, Licio D’Avossa – verrà trasferito direttamente dall’amministrazione comunale di Casalmaggiore sul conto della nostra associazione e verrà utilizzato per l’acquisto di attrezzature per laboratori di artigianato vario in una scuola da noi costruita nella zona di Mambrui. Un istituto professionale in cui arrederemo un salone per vari tipi di insegnamento: cucina, sartoria, meccanica, idraulica. E’ necessario partire dalla scuola per ridare dignità ad un popolo che vive in una condizione subumana, in un luogo in cui coesistono Paradiso e Inferno”.

“Il Comune – spiega l’assessore alla Cultura Pamela Carena – è vicino ad iniziative sensibili alle problematiche legate a gente meno fortunata ed è ben lieto di ospitare un concerto organizzato da un’associazione il cui impegno è supportato dai fatti”. Fatti che corrispondono ad opere realizzate da Cremona for Kenya, onlus che ha costruito scuole nel paese africano per circa 1400 studenti. A Gategi, nel distretto di Karaba, è stato creato un convitto e una scuola media secondaria per oltre 300 studentesse, in collaborazione con la Missione Consolata di Torino. A Baguo, area di Malindi, 600 alunni hanno trovato collocazione in una scuola media primaria realizzata anche grazie al contributo del vescovo Francis Baldacchino. Sempre nel distretto della città keniota, a Mambrui è stata costruita una scuola materna per 150 bambini (“con l’importante collaborazione della Compagnia delle Griglie di Cremona”: tiene a precisare D’Avossa) ed è stata completata una scuola media secondaria con dormitorio e refettorio che accoglie oggi 400 studenti, 310 in più rispetto ai 90 del 2009. “Lo spettacolo benefico verrà proposto anche a Salerno, Napoli ed Aversa, dopo aprile 2015 – anticipa D’Avossa -. Prima, partirà la missione in Kenya, dal 30 novembre 2014 al 3 aprile 2015”. Nel corso di questo prossimo viaggio, l’associazione Cremona for Kenya Onlus spera di poter contare ancora una volta sul buon cuore dei cremonesi. E dei casalaschi, chiamati a raccolta in teatro sabato 4 ottobre al Comunale di Casalmaggiore e venerdì 10 ottobre al ‘Gallerani’ di San Giovanni in Croce.

Simone Arrighi

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