Feste e turismo

Da Casalmaggiore a
Sabbioneta arriva
il trenino turistico

Nella foto un trenino turistico in città

CASALMAGGIORE/SABBIONETA – Da un lato il progetto di una nuova stazione ferroviaria, o meglio di una rinnovata denominazione che dovrebbe aumentare l’appeal turistico (con il progetto, del quale abbiamo ampiamente parlato, lanciato da Bozzolo per una unione “virtuale” con Sabbioneta); dall’altro invece un trenino turistico, uno di quelli che è possibile osservare molto facilmente nei luoghi di villeggiatura. Un piano che prenderà il via ufficialmente il prossimo 9 settembre e che coinvolgerà Sabbioneta e Casalmaggiore. Si tratta, di fatto, di una delle prime forme di collaborazione tra i due comuni, così vicini ma per qualcuno rimasti troppo lontani in questi anni, ed è stata presentata a margine della conferenza stampa di presentazione della kermesse di respiro internazionale “Brunivo Buttarelli and friends” sabato mattina in sala consiliare a Casalmaggiore. Anche perché l’iniziativa presentata si collega al grande evento e anche alla prossima Festa della Zucca.

Un’idea sostenuta a spada tratta dagli Amici di Casalmaggiore e dalla Pro Loco e lanciata da Zelindo Madesani, proprietario del Luna Residence, struttura alberghiera che sorge in fregio all’Asolana, a Vicobellignano, il quale si è preoccupato di contattare le amministrazioni di Casalmaggiore e Sabbioneta, ottenendo il sì da ambo le parti, e poi è riuscito a “noleggiare” per il periodo interessato lo stesso mezzo, rivolgendosi peraltro a una ditta di Cremona che da anni serve siti turistici importanti in Trentino, come Pinzolo o Madonna di Campiglio. Il trenino turistico sarà attivo otto ore al giorno (unico giorno di riposo il lunedì e il martedì mattina) e percorrerà le strade casalesi e sabbionetane fino a quando durerà l’iniziativa “Brunivo Buttarelli and friends” ossia, dopo la partenza del 9 settembre, fino al 10 ottobre prossimo.

Come è stato spiegato, il mezzo di locomozione avrà anche una certa utilità non soltanto turistica: fermerà infatti, dopo la partenza prevista in piazza Garibaldi, in luoghi interessanti a livello culturale come il Santuario della Fontana e le bellezze migliori di Sabbioneta, ma effettuerà soste brevi anche presso il cimitero di Casalmaggiore, il viale della stazione (viale Mazzini), la frazione di Ponteterra, fornendo dunque un servizio utile ai cittadini e non solo ai turisti. Il costo del biglietto è contenuto: un euro a tratta, anche perché non si tratta di un vero e proprio biglietto ma di un pass ottenuto dall’acquisto del biglietto della lotteria della Festa della Zucca, che appunto costa un euro (e verrà venduto sia a Casalmaggiore che a Sabbioneta). L’intenzione, hanno precisato gli Amici di Casalmaggiore in conferenza, è quella di riproporre poi la “sfilata” del trenino per le strade del territorio durante tutto il periodo di Expo, quando il biglietto del trenino potrebbe essere associato ai ticket per i musei.

Da segnalare infatti che, a proposito di Expo, vi sono bandi europei che mirano a collegare cittadine patrimonio Unesco e luoghi di interesse naturalistico come i parchi golenali: in tal senso Casalmaggiore e Sabbioneta avrebbe già un trait d’union “naturale” tra Palazzo Ducale e il parco Golena del Po. Intanto, comunque, era importante partire con questa sperimentazione, sperando possa fare maturare i risultati sperati.

Giovanni Gardani

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