Quattrocase e le sue
zucche: tutto pronto
con un ripieno speciale
I volontari della festa davanti alle zucche giganti che la segnalano
QUATTROCASE (CASALMAGGIORE) – Anteprima della grande Festa della Zucca che si terrà da metà settembre in piazza Garibaldi a Casalmaggiore o kermesse a se stante, destinata a diventare un ricco antipasto di fine estate? La frazione di Quattrocase rivendica l’originalità dell’evento, anche perché, pur trattandosi sempre di cucurbitacee arancioni protagoniste, l’impegno e la devozione che il Gruppo Emergenti, assieme al negozio Lo Stop, nei cui locali la festa è in preparazione, stanno mettendo per rendere davvero di livello l’iniziativa è encomiabile.
Nel retrobottega del punto vendita di alimentari, infatti, generazioni di nonne, mamme e nipoti sono all’opera a inizio agosto: un modo per tornare indietro nel tempo o meglio per non disperdere la tradizione e tramandarla a generazioni future. C’è chi impasta il ripieno, chi tira la sfoglia, chi sistema il prodotto finito, pronto solo per finire in pentola, nell’abbattitore di temperatura. Immagini classiche, una catena di montaggio tramandata per decenni.
La festa “Quattrocase e le sue zucche” andrà in scena nel prossimo weekend, dal 28 al 31 agosto, per la seconda edizione: cucina (con la zucca protagonista ma anche gnocco fritto, risotto, chicche della nonna, guancialini, spalla cotta, carpaccio di angus), torneo di calcio balilla umano nella serata di sabato e tanta musica con liscio (Orchestra Loretta Giorgi dalle 21 di giovedì), rock (concerto dei Moove-Over venerdì sempre dalle 21) e country americano (Orchestra Cicci New Condor sabato). Pezzo forte infine l’Happy hour show, domenica sera, dell’artista Alessandro Zaffanella, molto noto in tutto il Casalasco, territorio del quale è del resto originario.
A tavola poi ecco la novità rispetto all’edizione 2013, illustrata dallo chef Massimiliano Cavalli Teodoro. “L’anno scorso provammo a realizzare tortelli con tanti ripieni diversi, una decina circa” spiega “poi questi ripieni sono stati fatti assaggiare da una giuria di esperti, tra i quali l’imperatore della zucca Arneo Nizzoli ed è stato votato il ripieno migliore, che sarà servito proprio durante questa edizione”. Un solo ripieno dunque, il re dei ripieni per 300 chili di tortelli che cercheranno di sfamare tutti i partecipanti: zucca dolce, mostarda, amaretti, formaggio, uova e pan grattato, ricetta basica e di tradizione. Con un segreto molto semplice. “I prodotti sono tutti della nostra terra, della nostra frazione addirittura” spiega Silvana Boldrini del negozio Lo Stop “e questo ovviamente è il vero valore aggiunto. Non c’è insomma un ingrediente segreto ma solo tanto qualità”. L’ultimo ingrediente devono portarlo i partecipanti: l’appetito. Quello non deve mai mancare…
Giovanni Gardani
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