Bozzolo, rotaia
e asfalto: “Proposta per
unire dodici comuni”
Nella foto, Giuseppe Torchio
BOZZOLO – Si torna ad insistere per ripristinare la fermata dei treni diretti che da un po’ di tempo a questa parte saltano la stazione di Bozzolo, creando disagi e contrattempi all’utenza che pure è numerosa considerando l’ampiezza del territorio circostante. Ed è proprio in relazione alla vasta area che fa capo alla ferrovia di Bozzolo che il sindaco Giuseppe Torchio insiste con i vertici aziendali allo scopo di far comprendere l’importanza di una linea come la Milano-Mantova la cui fermata nel paese di don Primo Mazzolari costituirebbe un punto di riferimento per un territorio vasto come quello del comprensorio Oglio Po. In quanto si potrebbe intercettare il flusso turistico di Sabbioneta che ogni anno riceve circa 50mila visitatori. Turisti che potrebbero utilizzare la ferrovia se a Bozzolo esistesse prima di tutto la fermata e poi le insegne stradali per indicare l’importantissimo centro storico fondato da Vespasiano Gonzaga. “Noi stiamo intervenendo sulla futura agenzia di trasporti che unificherà le province di Mantova e Cremona proponendo loro la nostra idea riguardo un servizio di navetta che unisca ben dodici paesi attigui fino ad arrivare a Sabbioneta. Esiste già lo ‘Stradibus’ che compie un percorso simile, si tratta di rafforzarlo e renderlo costante e continuo. Allora avremmo davvero un utilizzo consistente della tratta ferroviaria con la fermata a Bozzolo, che darebbe alla gente la possibilità di muoversi su rotaia senza più i disagi e i contrattempi che giornalmente si registrano in questa fetta di nostra pianura padana. Il tutto da sviluppare in maniera urgente e veloce anche perchè c’è l’imperdibile evento di Expo 2015 con migliaia e migliaia di visitatori che desiderano giungere comodamente nel nostro territorio e vedere le nostre mirabili eccellenze storico culturali ed enogastronomiche”.
Rosario Pisani
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