Primo saluto
in musica a
don Alberto Franzini
Nella foto, la serata in onore di don Franzini
CASALMAGGIORE – Il primo saluto pubblico a don Alberto Franzini che si congeda dai parrocchiani casalesi dopo 17 anni di permanenza in città, è avvenuto mercoledì sera nell’Auditorium Giovanni Paolo II presso l’oratorio Santo Stefano di Casalmaggiore. Altri ne seguiranno, come annunciato dallo stesso parroco alla fine della serata. Tra gli appuntamenti anche la solenne Festa del 15 agosto dove i frati della Fontana gli hanno chiesto di presiedere la tradizionale processione da San Francesco sino al Santuario. Poi il 20 settembre e il 21 l’ultima domenica in cui don Alberto officerà la sua ultima Messa prima del trasferimento alla Cattedrale di Cremona. “Ero arrivato qui il 21 settembre del 1997 – ha raccontato ai presenti che hanno ascoltato il concerto in suo onore allestito dall’Ensamble Salieri – e me ne andrò nella stessa data dopo 17 anni. Prendo a prestito un’espressione dei contadini quando si apprestavano a fare “San Martino” lasciando la casa: ‘Con permesso, scusate il disturbo’.” Il concerto in onore di don Franzini è stato eseguito dai bravi e giovani allievi del M° Fabio Fava sotto la cui regia si sono potuti ascoltare brani di grande effetto e suggestione tratti dal repertorio di Verdi, Mozart, Bach, Albinoni e molti altri. Al termine delle esecuzioni lo stesso Fava ha preso la parola dicendo che quello appena concluso era il 58° concerto del gruppo, di cui una buona parte tenuti grazie alla disponibilità dei casalesi e sopratutto di don Alberto a cui, con sorpresa è stato fatto un regalo finale con la consegna di un cd musicale e la foto di Antonio Salieri compositore viennese da cui il gruppo casalese ha preso a prestito il nome.
Rosario Pisani
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