VIADANA – Alle elezioni mancano ancora, presumibilmente, nove mesi circa (dovrebbero essere fissate tra aprile e giugno 2015) ma a Viadana il Movimento 5 Stelle si porta avanti, lanciando l’ennesima rivoluzione. Una prima volta in puro stile 5 Stelle, un’idea tutto sommato concreta e realizzabile per quanto sulla carta spiazzante, che verrà sottoposta al vaglio (e successivamente al voto) della cittadinanza.
La presentazione vera e propria di questa innovativa proposta è affidata ad una conferenza stampa organizzata per le 19.30 di mercoledì presso la sala riunioni in via Garibaldi 50 a Viadana, ma l’oggetto dell’invito e in particolare il titolo dato all’iniziativa incuriosiscono particolarmente e spingono ad anticipare qualcosa: si tratta infatti di un vero e proprio bando di selezione per assessori nominato “Giunta 5 Stelle – Basta giochi di poltrone”.
Come è facile dunque pensare, il Movimento 5 Stelle, che esiste a Viadana da più tempo rispetto a quello di Casalmaggiore, presentatosi alle scorse amministrative del maggio 2014, intende raccogliere una serie di curricula di papabili candidati assessori che andrebbero a comporre la giunta “grillina” in caso di vittoria alle elezioni del 2015. Di fatto gente preparata che, a seconda del proprio percorso di studi e lavorativo, potrebbe vedersi affidato un assessorato specifico. Un processo di crescita per competenze, insomma.
Oltre alla selezione alla luce del sole, l’altra grande novità sta proprio nel fatto che “per la prima volta nella storia delle elezioni viadanesi” anticipa Stefano Capaldo “un gruppo politico, un partito o in questo caso un movimento non si presenterà soltanto con un candidato sindaco e una lista di candidati consiglieri già noti prima del giorno di votazione, ma anche con una giunta già selezionata e ben delineata, appunto pescando tra cittadini con competenze in materia”. Un modo, secondo i 5 Stelle, per presentare il tutto alla luce del sole e con trasparenza già prima del voto, evitando poi valzer di poltrone in caso di eventuali ballottaggi o accordi o spostamenti di candidati e voti in via innaturale. Una situazione che, sempre secondo il Movimento, a Viadana ha portato al collasso dell’amministrazione Penazzi e al commissariamento del comune due anni prima della naturale scadenza amministrativa.
Una partecipazione attiva che per il Movimento 5 Stelle è già iniziata da marzo 2014 con un percorso di costruzione del programma, che prevede incontri informativi, dibattiti pubblici e consultazioni fra i comitati, associazioni e cittadini per realizzare un programma condiviso che raccolga le esigenze degli stessi viadanesi “e non gli interessi di pochi privilegiati”. Il contatto per proporre idee o questioni è la mail viadana5stelle@virgilio.it.
Giovanni Gardani
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