Cultura

International, Pace
e Yang incantano
il Comunale casalese

Nella foto due momenti del concerto

CASALMAGGIORE – Si abbassano le luci, il brusio sottile del pubblico si mischia agli accordi degli strumenti. La cacofonia dura attimi poi è magia. La magia di Enrico Pace, uno dei migliori pianisti contemporanei e del coreano Sung-Won Yang, affermato violoncellista a livello internazionale che sabato sera hanno incantato con le musiche di Schumann e Brahms il pubblico del teatro di Casalmaggiore.

Alla serata, organizzata dal Casalmaggiore International Music Festival in collaborazione col Cremona Summer Festival per celebrare i 130 anni delle relazioni diplomatiche tra Italia e Corea del Sud era presente l’ambasciatore coreano Bae Jae Hyun che ha dichiarato “la vicinanza  tra i nostri paesi va oltre l’economia, ci unisce una uguale sensibilità per la musica classica che considero un grande strumento di relazione e collaborazione, una collaborazione che nel futuro non può che essere consolidata”.

L’ambasciatore, nel pomeriggio di sabato, ha fatto tappa a Cremona incontrando alcuni esponenti del mondo industriale: “la Corea del Sud – afferma Alberto Griffini Presidente di ConfAPIndustria Cremona –  vuole continuare a crescere e guarda al made in Italy come un esempio di eccellenza. Le imprese cremonesi esportano in Corea beni per oltre 4,3 mln euro (+152% vs 2012) e che la Corea del Sud guardi a noi come un esempio di best practice è motivo di grande orgoglio. L’appello che va fatto a questo punto è al nostro Governo perché consenta realmente alle imprese di essere competitive”.

Al concerto di ieri sera alle 21.15 è intervenuto il Sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni che accogliendo l’ambasciatore coreano ha anche auspicato “un rafforzamento della collaborazione artistica tra i due paesi, paesi già vicini per una stessa sensibilità musicale”, lasciando intravedere la speranza a qualche proposta fattuale da parte della Corea. Bongiovanni ha infine aggiunto che “la stagione concertistica organizzata dagli Amici del Casalmaggiore International Music Festival è un elemento di orgoglio per l’amministrazione comunale, perché sa offrire gratuitamente al territorio momenti di alta qualità artistica. Un’offerta di eventi che, anche in chiave turistica, rappresentano il nostro fiore all’occhiello perché sa generare un indotto per le imprese di circa 300mila euro. I giovani musicisti porteranno inoltre nei loro Paesi e in giro per il mondo il ricordo di questa esperienza contribuendo ad internazionalizzare il nostro paese: Casalmaggiore”.

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