Casalmaggiore, arriva
don Cesare Nisoli
Torre saluta don Natalino
Nella foto (tratta dal sito della Diocesi) don Tibaldini e don Nisoli
CASALMAGGIORE/TORRE DE’ PICENARDI – Casalmaggiore ha il suo nuovo parroco: o meglio lo avrà da settembre, quando don Alberto Franzini, come già annunciato, sarà trasferito presso il Duomo di Cremona. Il nuovo parroco di Casalmaggiore sarà don Cesare Nisoli, che conosce già la realtà casalese, essendo stato vicario a San Leonardo, quando ancora era una parrocchia a sé stante, prima di essere unificata a Santo Stefano.
Don Cesare Nisoli, nato il 15 marzo 1948 nel bergamasco, a Brignano, è sacerdote dal 24 giugno 1972, data della sua ordinazione. Attualmente, e fino a settembre, è parroco di Santa Margherita vergine e madre, a Pandino, nel cremasco. Per lui dunque un bel salto, da un estremo all’altro della provincia cremonese, ossia quasi dalla zona milanese all’ultima parrocchia lombarda, di fatto.
L’annuncio è stato dato da don Marco Notarangelo, attuale vicario della parrocchia di Casalmaggiore, che ha spiegato ai fedeli l’avvicendamento nella messa di domenica alle ore 8.30. Un annuncio che sarà senz’altro ripetuto anche nelle prossime funzioni domenicali. Per don Nisoli dunque la pesante eredità dopo i 17 anni di don Franzini: ma le spalle sono larghe e l’esperienza al nuovo parroco bergamasco non dovrebbe certo mancare.
Per un sacerdote che arriva, un altro, affezionato al Casalasco, che se ne va: Torre dè Picenardi, infatti, si prepara a salutare don Natalino Tibaldini, che dopo avere retto la parrocchia di Torre, Pozzo Baronzio e Cà d’Andrea, diventerà parroco a Vailate nella parrocchia dei Santi Pietro e Paolo. Succederà a don Vilmo Realini, che si sposterà a Trigolo. Di seguito ecco le biografie dei due sacerdoti, riprese dal sito della Diocesi di Cremona.
Don Cesare Nisoli è nato a Brignano Gera d’Adda il 15 marzo 1948 ed è stato ordinato sacerdote il 24 giugno 1972 insieme ad altri dieci confratelli. Laureato in teologia morale è stato dal 1977 al 2002 insegnante in Seminario, nel quale dal 1979 al 1984 è stato anche animatore e dal 1990 al 1994 preside dello studio teologico. Dal 1984 al 2002 è stato responsabile dell’ufficio diocesano di pastorale familiare. Dal 1993 al 2000 ha guidato, in qualità di parroco, la comunità di San Sigismondo in Cremona. Nel 2000 mons. Giulio Nicolini lo ha promosso parroco di Santa Margherita in Pandino. Tra gli incarichi ricoperti anche quello di vicario della zona pastorale seconda e membro del Collegio dei Consultori.
Don Natalino Tibaldini è nato ad Arzago d’Adda il 24 ottobre 1951 ed è stato ordinato sacerdote il 25 giugno 1977 insieme ad altri sette confratelli. È stato vicario a San Giovanni in Croce dal 1977 al 1986, quindi parroco di San Michele in Sirino (diocesi di Salerno) dal 1986 al 1992. Nel 1992 è stato nominato amministratore parrocchiale di San Felice (Cremona) e l’anno successivo è stato promosso parroco della stessa comunità. Dal 1995 al 2003 è stato responsabile dell’ufficio diocesano di pastorale missionaria. Nel 2003 mons. Lafranconi l’ha nominato parroco di Torre de’ Picenardi, San Lorenzo de’ Picenardi e Pozzo Baronzio. Nel 2012 gli è stata affidata anche la responsabilità pastorale di Ca’ d’Andrea.
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