Il sindaco più giovane
del comprensorio è
pronto per il battesimo
Nella foto, Massimiliano Galli
RIVAROLO MANTOVANO – “Effettivamente sembra che sia io il sindaco più giovane, almeno per quanto riguarda la provincia di Mantova” risponde così il 26enne Massimiliano Galli, nuovo primo cittadino di Rivarolo Mantovano a quella che lui ritiene una domanda da ‘gossip’. Molto più importante invece la questione delle priorità che intende porre nel programma del suo governo, atteso mercoledì sera alle ore 21 al battesimo ufficiale con il primo consiglio comunale che verrà ripreso e poi messo a disposizione sul sito del comune rivarolese: “Scuola, scuola, scuola”, ripete tre volte Galli per sottolineare l’importanza che verrà data alla cultura in tutti i suoi aspetti, edilizia scolastica compresa. “Dalle prossime settimane lavoreremo per creare progetti e provare ad intercettare fondi attraverso bandi”.
La squadra di governo di Galli sarà composta da sette consiglieri (Gianfranco Paroli, Giovanni Gorni, Gabriele Federici, Mariella Gorla, Girolamo Orlandi, Melania Consiglio, Marco Soana), uno dei quali ricoprirà la carica di assessore. Il secondo assessorato, come anticipato dal sindaco, sarà esterno. L’ambito culturale e quello prettamente tecnico saranno le aree dei due assessorati, per il resto, dal sociale ai rapporti con la comunità di Cividale, verranno assegnate deleghe ai consiglieri. Per quanto riguarda i rapporti con le minoranze (tre consiglieri in tutto: Raffaele Milani, Sauro Favagrossa e Andrea Molteni), Galli parte da presupposti di collaborazione: “La campagna elettorale è finita, mettiamoci una pietra sopra. Lavoriamo insieme per il bene della comunità”. Nel primo consiglio comunale, il neo sindaco preciserà che “il comune di Rivarolo Mantovano ha in cassa 40mila euro, quindi non la brillantezza economica enunciata nelle scorse settimane”. In fatto di trasparenza, Galli precisa che “il palazzo municipale diventerà una casa di vetro”.