Ciclovia dal Tonale
al Po: 280 km ormai
pronti a partire
Nella foto il ponte di barche e la cartina della ciclovia
Approfittando del lungo weekend, da oggi a lunedì 2 giugno verrà inaugurata la Ciclovia del fiume Oglio che si snoda per 280 km dal Passo Tonale al fiume Po, attraverso le province di Brescia, Bergamo, Mantova e Cremona. Un nuovo grande polo d’attrazione per tutti gli appassionati della bici. Il primo pezzo è tutta discesa, a partire dal Passo del Tonale, situato a 1883 metri sul confine tra Lombardia e Trentino. Ci sono 12 nuovi km di ciclabile da Ponte di Legno – il paese principale della Val Camonica sotto il passo – fino a Vezza d’Oglio. La ciclabile segue infatti il fiume Oglio fino alla sua confluenza col Po e si pedala spesso “a filo d’acqua” seguendone le rive. Dal piccolo borgo di Vello di Marone, la pista asfaltata, pianeggiante, larga e chiusa al traffico, si snoda in riva al lago d’Iseo per circa 5 chilometri, tra il paesaggio lacustre da un lato e le suggestive pareti rocciose dall’altro fino a Pisogne. Siamo a 89 km di pedalata, metà dei quali in discesa. Chi vuole fare tutto il percorso in tre giorni termina qui la prima tappa: chi prova a farlo in due prosegue costeggiando il lago fino ad Iseo, attraversa la Milano-Venezia e si ferma tra Palazzolo e Orzinuovi attraversando le suggestive colline della Franciacorta, tra le province di Brescia e Bergamo.
Si entra poi nel cuore del Parco Oglio Nord. L’ultimo giorno si svolgerà interamente in piano, tra le province di Brescia, Cremona e Mantova, anche nel territorio del Parco Oglio Sud. Campagne e fiume attraverso diverse riserve naturali, Bordolano, Quinzano, Pontevico, Isola Dovarese fino a Marcaria. Terra verdissima, mille anse del fiume, canneti, oasi naturali. La ciclabile termina a Torre dell’Oglio, al Ponte di Barche di San Matteo delle Chiaviche, un vero e proprio monumento nazionale, uno degli ultimi esempi di questo tipo, con la strada che tornerà a consentire il transito di auto dopo il restauro. La confluenza dell’Oglio con il Po è a brevissima distanza. I grandi appassionati di cicloturismo, da sempre alla ricerca di una nuova ciclabile da battere, hano così la possibilità finalmente di una pedalata che ha i toni dell’avventura, e che percorre da nord a sud la Lombardia: 280 km – molto più della “Milano Sanremo” che è la gara più lunga del World Tour – da coprire in due o tre giorni. È il Bike Tour dell’Oglio – Tonale Sebino Po, nato per valorizzare l’intero percorso ciclistico, ancora inedito, anche in vista di Expo 2015. Il progetto della Ciclovia dell’Oglio è nato dall’intesa tra Comunità Montana di Valle Camonica-Parco Adamello, Comunità Montana del Sebino Bresciano, Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi, Parco Oglio Nord e Parco Oglio Sud, che ha sede a Calvatone.
Vanni Raineri
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