I ‘big’ della Lega Nord
a Bozzolo a sostegno
del candidato Resta
Nella foto, la serata della Lega Nord
BOZZOLO – Non è stata un’assemblea all’acqua di rose quella che la Lega Nord ha organizzato martedì sera a Bozzolo a sostegno della lista civica di Giacomo Resta. Davanti ad una sala civica abbastanza affollata Irvano Loatelli ha iniziato a sparare petardi contro i due candidati avversari dicendo ad esempio che Giuseppe Torchio ad esempio a Spineda in tutti gli anni da sindaco non aveva creato un solo posto di lavoro lasciando un paese senza identità. Su Davide Cerasale, che adesso insiste per l’Unione dei Comuni, è andato a recuperare un vecchio documento in cui rispondeva no alla richiesta fatta a sua tempo dall’amministrazione Mussini. “Come potremmo fidarci di due sindaci così?”: si è chiesto Loatelli mettendo in risalto invece la conoscenza della territorialità da parte di Resta per vent’anni comandante della locale stazione Carabinieri. Ad accendere altre micce ha pensato il candidato alle europee Daniele Belotti segretario provinciale per la Lega a Bergamo. Con il suo tipico dialetto locale ha strappato risate tra il pubblico (lasciandosi scappare forse senza premeditazione anche un riferimento al trota figlio di Bossi) affrontando argomenti seri e drammatici come l’immigrazione per contestare totalmente l’operazione “mare nostrum”. All’onorevole Guido Guidesi il compito di puntare il dito ancora una volta “sugli squilibri economici che consentono al Governo di coprire i buchi dei Comuni del Sud con gli avanzi delle amministrazioni virtuose del Nord”.
“Io voglio parlare di soluzioni e non di aspetti negativi” ha sordito l’assessore all’agricoltura regionale Gianni Fava che ha anche salvato la Germania dall’assalto delle critiche dicendo che quella gente non faceva altro che i propri interessi. Stimolando quindi una partecipazione all’Europa anche dell’Italia ovviamente in condizioni e rapporti diversi da quelli sinora subiti, “perché isolati non si arriverebbe mai da nessuna parte”. Una critica Fava l’ha rivolta anche all’incapacità di mettere in risalto la tipicità dei prodotti agricoli perchè ogni regione pretende sempre ognuna di esaltare le proprie colture senza fare ad esempio come i francesi. L’assessore ha poi concluso l’intervento sottolineando come sia difficile dare uno sviluppo alla territorialità senza prima dare risposte risposte necessarie alla città di Bozzolo al centro di un vuoto politico notevole. Tra il pubblico era seduta anche la candidata europea della Lega Irene Aderenti. La serata si è conclusa con le dichiarazioni del candidato sindaco Giacomo Resta che, una volta eletto, ha promesso di incontrare tutti i cittadini ad uno ad uno cosi come aveva avuto modo di farlo durante i tanti sevizi notturni svolti.
Rosario Pisani
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