M5S, Manfredi:
no alleanze, sì alla
condivisione di buone idee
Nella foto, i relatori della serata di presentazione in auditorium
CASALMAGGIORE – Il Movimento Cinque Stelle Casalmaggiore e Casalasco che sostiene Adamo Manfredi come candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative maggiorine, si è presentato mercoledì sera in auditorium Santa Croce. L’introduzione è spettata a Gianpaolo Fattori, presenti al tavolo dei relatori anche i candidati consiglieri Laura Dusi, Matteo Rastelli e Cristiano Spattini. Dusi ha dapprima letto l’intero programma della lista (disponibile sul sito www.m5scasalmaggioreecasalasco.wordpress.com), mentre gli altri membri presenti si sono soffermati su alcuni punti specifici. Lo studente universitario Rastelli, 21enne, ha parlato di green economy e di alcuni aspetti dell’agricoltura inclini alla salvaguardia di salute e ambiente, proponendo il marchio ‘Biocasalasco’ e sostenendo la filiera corta. All’idraulico Spattini il compito di illustrare le idee del gruppo in merito al contenimento delle spese energetiche pubbliche, sulle utenze di luce e gas.
Il candidato sindaco Adamo Manfredi ha quindi ribadito il non avvicinamento ad altre liste: “Nessuna alleanza, beninteso che le idee buone si copiano e si condividono da qualunque parte politica o non politica provengano”. A tal proposito, il pentastellato plaude ad alcune soluzioni in tema di sicurezza proposte da Filippo Bongiovanni nel corso dei suoi primi incontri elettorali. “Non facciamo alleanze – ha specificato Manfredi – non perchè siamo degli integralisti ma perchè abbiamo un sogno. Green economy, Casalmaggiore città verde. Questo sogno per noi vale cento, che rappresenta il massimo target. Se facciamo alleanze o accordi, il sogno da cento passa subito a cinquanta come target. Ed un sogno realizzato a metà non serve a niente e nessuno”. Manfredi ha parlato poi di “introduzione dello strumento del referendum comunale per le decisioni importanti e qualificanti sia della comunità che del territorio”, citando come esempio “la condivisione o non condivisione della eventuale tangenziale a Casalmaggiore”. Altro punto sviscerato, il “piano di sviluppo di un’unica ciclabile continua e non solo turistica come vero mezzo alternativo all’automobile”, garantendo “percorsi protetti all’interno e all’esterno del centro abitato”. Manfredi ha poi trattato il tema del rilancio dell’edilizia, con particolare attenzione alle agevolazioni per chi ristruttura l’esistente evitando nuove cementificazioni. Il candidato sindaco si è espresso in maniera tranchant in tema di cultura: le iniziative senza ritorno di pubblico, per Manfredi, andrebbero tagliate. Tra le altre argomentazioni, anche l’incentivo a migliorare la raccolta differenziata, che secondo il Movimento 5 Stelle a Casalmaggiore è già piuttosto avanti. Non sono mancate le osservazioni dal pubblico, non troppo numeroso ma attento: in merito, il gruppo ‘pentastellato’ ha accettato anche le critiche e trovato alcuni spunti per nuove idee in ambito di viabilità, sicurezza e lotta al degrado urbano.
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