Dalla strada al palazzo,
Silla fra pedalate
e candidate europee
Nella foto, il convegno in municipio
CASALMAGGIORE – Le liste a sostegno di Claudio Silla, sindaco uscente e candidato al bis in quel di Casalmaggiore, hanno inaugurato il tour elettorale ‘bici in frazione’: laddove la sicurezza viabilistica lo permette, i candidati di ‘Insieme Casalmaggiore e le sue frazioni’ e ‘Casalmaggiore la nostra casa – Verso il 2020’ accompagnano pedalando il primo cittadino agli incontri con i casalesi. Dalla strada al palazzo municipale, martedì alle 17,30 Silla ha accolto per il rapido convegno ‘Casalmaggiore e il Casalasco in Europa’ due candidate del Partito Democratico per la corsa a Strasburgo: la capolista alle europee Alessia Mosca e la vicepresidente della Provincia di Mantova Francesca Zaltieri. Con loro, anche il presidente del Gal Oglio Po Terre d’Acqua Giuseppe Torchio, che sempre nel pomeriggio di martedì aveva accolto le due esponenti del Pd a Bozzolo, dove l’ex presidente provinciale cremonese è candidato sindaco. Presenti diversi esponenti politici locali dell’attuale maggioranza e del circolo Pd, come l’ex sindaco Luciano Toscani.
“La coincidenza del voto tra le elezioni amministrative ed europee – ha spiegato Mosca – serve per dare l’idea che le due politiche vadano a braccetto. Siamo in una zona virtuosa che deve cogliere le opportunità offerte dall’Europa. Pensate che solo il 52% delle risorse a disposizione è stato sfruttato dall’Italia e spesso chi ha usato i fondi europei lo ha fatto in modo non corretto”. In tema di amministrazioni locali, Mosca ha precisato che “serve allentare il cappio del patto di stabilità per consentire ai comuni virtuosi di chiedere i cofinanziamenti europei”. “Non dimentichiamo i treni persi dall’Italia perché in passato i nostri governanti non hanno fatto una bella figura al tavolo europeo. Per avere peso internazionale, bisogna essere in Europa: uscirne non è la ricetta di tutti i mali, anzi”.
“La grande sfida della globalità – ha proseguito invece Zaltieri – induce le piccole e grandi imprese a stare al passo coi tempi. E’ anacronistico e folle pensare di trovare risposte alla crisi al di fuori di un contesto internazionale. Dovremo essere bravi ad attrarre risorse dall’Europa, sfruttando le nostre eccellenze anche a livello culturale. Il modello da seguire è quello dei Gal”. E a proposito di Gal, è intervenuto Torchio: “Ci sono due problemi che necessitano di soluzione e quindi di investimenti: il controllo dei nitrati e la manutenzione del territorio”. La chiosa è spettata al sindaco di Casalmaggiore Claudio Silla, che ha incassato l’elogio di Torchio per la collaborazione col Gal Oglio Po Terre d’Acqua ed ha ribadito l’in bocca al lupo a tutti i candidati in corsa a vari livelli, comunali ed europei.
Simone Arrighi
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