Casalmaggiore, Silla
toglie il velo sulle due
liste che lo sostengono
Nella foto, il sindaco Claudio Silla
CASALMAGGIORE – Ha atteso che tutti (o quasi) gli altri scoprissero le carte prima di calare i propri assi. Il sindaco di Casalmaggiore Claudio Silla toglie il velo sulle due liste che ne sosterranno la ricandidatura a primo cittadino maggiorino. Lo farà giovedì, nel tardo pomeriggio, alle ore 18, sotto i portici del municipio casalese, di fronte a piazza Garibaldi. Due le squadre che appoggiano Silla: una che, di fatto, sarà composta dalla quasi totalità dell’attuale giunta comunale; l’altra che si comporrà di volti nuovi.
“Insieme – Casalmaggiore e le sue frazioni” sarà il nome della lista che eredita gran parte degli attuali amministratori casalesi: verrà presentata dal vicesindaco Luigi Borghesi e dalla new entry Luisa Somenzi, infermiera. Nel gruppo entrerà Giancarlo Roseghini, di Rive Gauche. “Casalmaggiore la nostra casa – verso il 2020” è invece il nome della seconda lista civica a sostegno di Silla: un gruppo che verrà presentato dai referenti Mirca Papetti, imprenditrice casalese, e Massimo Mazzoli, responsabile dei Servizi Sociali del comune di Marcaria e dapprima accostato a Listone e Nuovo Centro Destra. Proprio per la scelta di schierarsi con Silla, lo stesso Mazzoli, uomo di fiducia dell’ex sindaco Massimo Araldi, è stato bersaglio martedì degli attacchi di Stefano Busi, esponente di Ncd e della civica ‘Casalmaggiore al centro’, che appoggia la candidatura di Filippo Bongiovanni. Tra gli altri nomi, nell’entourage del sindaco uscente, vi saranno giovani alla prima esperienza e personaggi più conosciuti: si parla, tra gli altri, di Corrado Lodi e Graziano Lanzetti. A lavorare al programma delle liste, anche l’ex sindacalista Mario Daina, padre dell’assessore Paola Daina, unico membro della Giunta che non si ricandiderà.
Simone Arrighi
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