Casaletto, risolto
il mistero dell’auto:
incidente da “Le comiche”
Nella foto l’automobile finita nel fossato a Casaletto
VIADANA – E’ stato risolto il “giallo” dell’automobilista finito dentro un canale d’acqua e di cui si erano perse le tracce. Il fatto, accaduto martedì mattina alle 7 di mattina in via Isonzo a Casaletto di Viadana, aveva creato allarme da parte dei mezzi di soccorso che, giunti sul posto, si erano imbattuti in un’auto incidentata e piegata su un fianco dentro l’acqua ma senza nessuno a bordo.
I Vigili del Fuoco, assieme ai Carabinieri e al personale del 118, si erano dati da fare controllando in ogni spazio dentro e fuori l’auto, tra i cespugli del fossato senza esito. Qualche ora dopo si era scoperto che a guidare la vettura, una Fiat Punto nera poteva essere stato un ghanese di 35 anni residente a pochi metri dal luogo dell’incidente. L’africano invece di attendere i soccorsi aveva preferito recarsi al lavoro a piedi, assentandosi poco dopo dicendo di sentirsi poco bene. Una volta rintracciato dai Carabinieri però avrebbe riferito una versione diversa dei fatti.
In pratica l’auto non era sua e nemmeno lui era alla guida, stando alla seconda versione. Martedì mattina, siccome la macchina non partiva, lui e un amico l’avrebbero spinta a mano, esagerando però con la forza al punto da farla precipitare nel canale. Una scena da film comico se l’episodio non avesse provocato tutto quel trambusto da parte dei mezzi di soccorso. Adesso comunque qualcuno dovrà presentarsi in caserma poiché pare che il mezzo in questione non fosse nemmeno assicurato. Che fosse marciante o guasto comunque l’assicurazione avrebbe dovuto essere regolarmente presente, in quanto circolante su una strada pubblica.
Rosario Pisani
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