Moratoria grandi
opere: da Piadena
richiesta a Napolitano
PIADENA – Dopo avere presentato un paio di interrogazioni alla Commissione Europea per quanto concerne la situazione della Ti-Bre autostradale, da sempre osteggiata, il Coordinamento Comitati contro le autostrade Ti-Bre e Cr-Mn si è fatto promotore di una petizione, attualmente on line, rivolta direttamente al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Tra i primi firmatari della petizione vi sono anche gli Amici di Emmaus di Piadena e il forum nazionale Salviamo il paesaggio: in particolare viene richiesta una moratoria sulle grandi opere per fare chiarezza prima del semestre europeo che toccherà a breve all’Italia.
“Il recente arresto di Antonio Rognoni, Direttore generale di Infrastrutture Lombarde” si legge nella petizione “ripropone il problema della fondatezza programmatica e della giustificazione socioeconomica delle grandi opere e delle iniziative come Expo 2015. I gruppi politici, i comitati, i movimenti e le associazioni firmatari di questo comunicato – che hanno anche lanciato una petizione in tal senso – sostengono e ringraziano la Magistratura e gli enti che hanno fatto emergere queste malversazioni e chiedono al Governo una moratoria sul comparto delle grandi opere perchè ritengono che non si possa rilanciare l’economia italiana con opere nate vecchie come Pedemontana, con sprechi ingenti di soldi pubblici, con la devastazione del paesaggio che é una delle principali risorse nazionali.
In particolare chiedono al Governo e agli organismi competenti (nuovo CIPE) di non concedere a Pedemontana alcuna agevolazione pubblica o aiuto fiscale (si parla di 480 milioni di euro). I cittadini, che stanno sopportando gli effetti della crisi e delle conseguenti manovre economiche, hanno bisogno di avere la certezza che si sta facendo ogni sforzo per una corretta gestione della cosa pubblica”.
In seguito la richiesta. “I firmatari chiedono quindi di conoscere i bilanci delle grandi opere e di avere un quadro preciso sul concorso economico dello Stato per queste iniziative che vengono presentate come “a carico dei privati”, chiedono che si faccia uno studio di tutti i debiti nascosti nei bilanci delle società miste pubblico-private che saranno la causa di un nuovo e ancor più esplosivo debito pubblico, chiedono infine una analisi indipendente dei costi-benefici di queste opere. L’Unione Europea é orientata alla sostenibilità e quindi ai trasporti su ferro e non su gomma: perseverare nel 2014 con iniziative che generano effetto serra e cambiamento climatico é antieconomico e insensato sia da un punto di vista ambientale che umano. Anche le banche cominciano a rendersi conto della non profittabilità di questi investimenti che talvolta hanno tempi di rientro dell’ordine dei 50 anni! Per contatti: info@listacivicaitaliana.org , corradi.circolo@tin.it cesare.vacchelli@teletu.it”
Segue un sommario elenco delle grandi opere coinvolte in Lombardia nelle inchieste della Magistratura. “Expo 2015 (1.200.000 euro per attività di supporto e consulenza, 25 appalti “turbati”); 525.000 euro per consulenze per opere stradali come Pedemontana, Tangenziale Est Esterna di Milano e il collegamento Brescia-Milano noto come Bre-Be-Mi, autostrada CR-MN (240.000 euro per consulenze); 2.400.000 euro per consulenze per l’autostrada Brescia-Bergamo-Milano (Bre-Be-Mi); autostrada Broni-Mortara-Stroppiana; 400.000 euro per appalti in vari ospedali; circa 1.800.000 euro per le bonifiche da amianto di un’area a Pieve Emanuele”.
Seguono le firme in ordine di adesione, che di seguito riportiamo:
– Lista civica italiana www.listacivicaitaliana.org
– Coordinamento Comitati Ambientalisti Lombardia
– Coordinamento Nord Sud del Mondo
– Forum nazionale Salviamo il paesaggio
– Movimento nazionale Stop al Consumo di Territorio
– Campagna “Ferma la banca”
– Rete civica italiana
– Coordinamento comitati contro le autostrade CR-MN e TI.BRE (Tirreno-Brennero)
– Legambiente Lombardia
– Comitato Parco A. Cederna e il Comitato “La Villa Reale e’ anche mia”
– Insieme in Rete per uno Sviluppo Sostenibile
– WWF Lombardia
– Lista civica “Un’altra provincia” – Milano
– Movimento 5 Stelle Regione Lombardia
– Movimento 5 Stelle Vimercate
– Associazione Dimensioni Diverse – Onlus
– Coordinamento Comitati ed Associazioni contro l’autostrada Broni-Mortara-Stroppiana
– Comitato Beni Comuni di Monza e Brianza
– Rete Associazioni e Comitati per Salute, Ambiente e Sviluppo sostenibile della provincia di Pavia
– Associazione ApertaMenteLab – Soncino
– Amici di Emmaus – Piadena
– Comitato No Gasaran – Sergnano
– Forum Civico Metropolitano – MIlano
– Segreteria Regionale PRC
– Comitati Cives Seveso, Cives Bovisio Masciago, Cives San Giorgio Desio
– Associazione Noi per Cesano
– Partito dei Comunisti Italiani
– Cambiamo Abbiategrasso
La petizione è indirizzata, tra gli altri, al Presidente della Repubblica, al Presidente della Commissione Europea, al Presidente del Consiglio e ai vari partiti politici a livello nazionale e regionale.
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